AVVENTO TEMPO DI ATTESA

Avvisi settimanali dal 17 al 24 settembre 2023

AVVISI SETTIMANALI dal 17 al 24 settembre 2023

 

Domenica 17 settembre, alle 9.00 a Caneve, 50° di matrimonio di Angiolino e Rita. Domenica 17 settembre, alle 11.00 in Collegiata, Battesimo di Dante. 

Lunedì 18 settembre, alle 20.30 in Oratorio San Gabriele, direttivo “Noi Oratorio Arco – Oltresarca”. 

Martedì 19 settembre, alle 20.30 in Oratorio San Gabriele, incontro per tutti i Consigli degli  affari economici della zona pastorale, con Mons. Claudio Ferrari, Vicario generale. 

Mercoledì 20 settembre, alle 17.15 a Villa Tabor, incontro Operatori Caritas. 

Venerdì 22 settembre, alle 20.00 in Oratorio San Gabriele, incontro Cresimandi di Arco – San Giorgio – Oltresarca e Romarzollo. 

Sabato 23 settembre, dalle 16.30 alle 17.45 ci sarà la possibilità di accostarsi al sacramento  del Perdono.  

Domenica 24 settembre, Giornata del migrante e del rifugiato. 

Domenica 24 settembre, alle 10.00 in Collegiata, S. Messa con il ricordo dei Legionari  Cecoslovacchi. La Messa sarà animata dal Coro Castel di Arco. 

Domenica 24 settembre, alle 16.00 in S. Anna, Battesimo di Alessandro. 

Tutto il mese di settembre è dedicato all’approfondimento delle tematiche riguardanti la “cura” e  la “custodia” del Creato 

Prendiamo alcuni spunti, come riflessione personale, dal capitoli IV e V della Lettera enciclica  “Fratelli tutti”: 

128. L’affermazione che, come esseri umani, siamo tutti fratelli e sorelle, se non è solo  un’astrazione ma prende carne e diventa concreta, ci pone una serie di sfide che ci smuovono, ci  obbligano ad assumere nuove prospettiva e a sviluppare nuove risposte. 

129. Quando il prossimo è una persona migrante, si aggiungono sfide complesse. Certo, l’ideale  sarebbe evitare le migrazioni non necessarie e a tale scopo è creare nei Paesi di origine la  possibilità concreta di vivere e di crescere con dignità, così che si possano trovare lì le condizioni  per il proprio sviluppo integrale. Ma, finché non ci sono seri progressi in questa direzione, è nostro  dovere rispettare il diritto di ogni essere umano di trovare un luogo dove poter non solo  soddisfare i suoi bisogni primari e quelli della sua famiglia, ma anche realizzarsi pienamente come  persona. 

154. Per rendere possibile lo sviluppo di una comunità mondiale, capace di realizzare la fraternità  a partire da popoli e nazioni che vivano l’amicizia sociale, è necessaria la migliore politica, posta al  servizio del vero bene comune. Purtroppo, invece, la politica oggi spesso assume forme che  ostacolano il cammino verso un mondo diverso.

 

Sabato 23 e domenica 24 settembre, presso sala Segantini, Mercatino di oggettistica per  raccogliere fondi per il rifacimento del tetto della canonica, il restauro delle facciate e la  ristrutturazione della sala Segantini. I lavori inizieranno a metà ottobre 2023. Siete tutti  invitati a visitarlo. Ringrazio di cuore quanti (siete tanti) hanno dato e continuano a dare  il loro contributo! 

AVULSS Alto Garda e Ledro propone un corso base per il volontariato socio sanitario, dal 4  ottobre all’11 novembre 2023, presso la sala auditorium Scuole medie Scipio Sighele a Riva  del Garda. Per ulteriori informazioni trovi il volantino in fondo alla chiesa.

XIV Domenica del Tempo Ordinario 2023

“PERDONERAI FINO A SETTANTA VOLTE SETTE”

Celebriamo la 24^ domenica del Tempo Ordinario. Dopo  l’invito di domenica scorsa alla correzione fraterna, la liturgia  odierna ci consegna l’impegno forte del perdono. Non è un mero  calcolo matematico quello che Gesù propone a Pietro, e cioè di  perdonare non fino a sette volte, ma fino a settanta volte sette. E’  una classica iperbole evangelica che indica la disposizione  dell’animo d’essere sempre misericordiosi e accoglienti, perché  l’amore è l’unico vero motore interiore che può spingere alla  conversione e al cambiamento di vita. 

L’uomo ragiona secondo la logica e la giustizia distributiva: a  ciascuno il suo, ad ogni delitto la sua pena proporzionata alla  gravità reale di quanto commesso. La logica evangelica suggerisce  un altro percorso: quando una persona, che ha commesso il male,  si sente abbracciata dalla misericordia e dal sorriso, è  immediatamente di fronte ad uno stile diverso di vita, fatto di bene e  di amore; e quel male compiuto scava talmente nell’animo da  spingerlo a cambiare stile di vita. 

L’impegno è molto chiaro e altrettanto esigente: “Perdona  l’offesa al tuo prossimo e per la tua preghiera ti saranno rimessi i  peccati, perché con la misura con cui misuriamo ci sarà misurato in  cambio. Il perdono dato al fratello ha una radice profonda: va,  infatti, riconosciuto che noi per primi siamo stati perdonati da Dio. 

Celebrando l’Eucaristia, sacramento di riconciliazione e di pace,  chiediamo al Signore di riuscire – forti del suo perdono – ad  attualizzare gesti di amore e di fraternità, nella certezza di vivere  nel perdono del Signore. 

Si è capaci di misericordia nella misura in cui si sa di essere  oggetto di misericordia” (Renè Laurentin, presbitero e teologo). 

 don Francesco, vostro parroco  

 

Avvisi settimanali dal 10 al 17 settembre 2023

AVVISI SETTIMANALI dal 10 al 17 settembre 2023

 

Mercoledì 13 settembre, alle 20.30 in Oratorio san Gabriele, Consiglio pastorale  parrocchiale Arco – San Giorgio. 

Giovedì 14 settembre, alle 11.15 nella chiesa di S. Apollinare a Prabi, santa Messa con Lega  Vita Serena, per inizio attività. 

Venerdì 15 settembre, alle 20.00 in Oratorio S. Gabriele di Arco, incontro cresimandi e  genitori di Arco – S. Giorgio – Oltresarca e Romarzollo, in preparazione al sacramento della  Confermazione. 

Sabato 16 settembre, alle 15.00 in Collegiata, Battesimo del piccolo Edoardo. 

Sabato 16 settembre, dalle 16.30 alle 17.45 ci sarà la possibilità di accostarsi al sacramento  del Perdono. 

Sabato 16 settembre, alle 20.00 in Collegiata, la Comunità è invitata al concerto della più  grande orchestra sinfonica studentesca di Lovanio (Belgio). 58 giovani talentuosi  accompagnati dal loro Direttore, si esibiranno con un programma di qualità, che spazia  dalla musica classica a quella da film, coinvolgendo i presenti. Vi aspettiamo numerosi! 

Hanno deciso che le eventuali offerte libere saranno a favore della nostra comunità. Domenica 17 settembre, alle 11.00 in Collegiata, Battesimo del piccolo Dante. Domenica 24 settembre, Giornata del migrante e del rifugiato. 

Tutto il mese di settembre è dedicato all’approfondimento delle tematiche riguardanti la  “cura” e la “custodia” del Creato 

Prendiamo alcuni spunti, come riflessione personale, dal capitolo III della Lettera enciclica  “Fratelli tutti”: 

87. Un essere umano è fatto in modo tale che non si realizza, non si sviluppa e non può  trovare la propria pienezza “se non attraverso un dono sincero di sé”. E ugualmente non  giunge a riconoscere a fondo la propria verità se non nell’incontro con gli altri. “Non  comunico effettivamente con me stesso se non nella misura in cui comunico con l’altro”.  Questo spiega perché nessuno può sperimentare il valore della vita senza volti concreti da  amare. Qui sta un segreto dell’autentica esistenza umana, perché “la vita sussiste dove c’è  un legame, comunione, fratellanza; ed è una vita più forte della morte quando è costruita  su relazioni vere e legami di fedeltà. Al contrario, non c’è vita dove si ha la pretesa di  appartenere solo a se stessi e di vivere con isole: in questi atteggiamenti prevale la morte”.

 

Per tutto il mese di settembre, presso sala Segantini, Mercatino di oggettistica per  raccogliere fondi per il rifacimento del tetto della canonica, il restauro delle facciate e la  ristrutturazione della sala Segantini. I lavori inizieranno a metà ottobre 2023. Siete tutti  invitati a visitarlo. Ringrazio di cuore quanti (siete tanti) hanno dato e continuano a dare  il loro contributo!

XXIII Domenica del Tempo Ordinario 2023

CHIAMATI AD ESSERE CHIESA

La liturgia della 23^ domenica del Tempo Ordinario ci propone  un brano tratto dal capitolo 18 del vangelo di Matteo, in cui Gesù  presenta il discorso sulla comunità cristiana. Da queste sue parole  emerge il vero volto della Chiesa, la sua anima profonda. 

Essere “Chiesa” o comunità cristiana è “essere riuniti nel nome  di Cristo: questo ci dice il Vangelo. Per fare “Chiesa” non è  necessario, di per sé, essere in tanti. Basta essere “due o tre”, ma  quello che conta è “essere riuniti nel nome di Cristo”! Significa essere  radunati dalla fede in Lui, dall’amore verso di Lui, dall’impegno  comune di seguirlo e di vivere il suo Vangelo. Significa ancora essere  raggiunti dalla potenza della sua redenzione, partecipare e  condividere la sua stessa vita divina, uniti nel medesimo Spirito  Santo. 

In secondo luogo la Chiesa è una comunità in cui c’è Cristo, che  agisce nei Sacramenti, in particolare nell’Eucaristia, nel suo sacrificio  che si rinnova perennemente nella S. Messa; agisce nella Sua Parola  che viene proclamata, nell’azione dello Spirito Santo che Lui stesso  ha promesso e continua ad inviare; agisce in ogni persona chiamata  ad essere “tempio di Dio e dimora dello Spirito Santo”. 

In terzo luogo la Chiesa è la comunità che prega unita, e quando  prega ha coscienza e certezza di essere ascoltata dal Padre. La  preghiera comunitaria, specie la preghiera liturgica, è una  componente essenziale della comunità cristiana. “Se due di voi sopra  la terra si accorderanno nel domandare qualunque cosa, il Padre mio  che è nei cieli ve la concederà”, così ha garantito Gesù. 

 don Francesco, vostro parroco  

Avvisi settimanali dal 3 al 10 settembre 2023

AVVISI SETTIMANALI dal 3 al 10 settembre 2023

 

Lunedì 4 settembre, alle 20.00 in Collegiata, Adorazione eucaristica guidata dalla  Parrocchia. 

Venerdì 8 settembre, alle 17.45 presso l’Oratorio di Bolognano “Incontro formativo e di  programmazione” per tutte le persone coinvolte nell’animazione della Catechesi di  Comunità (annunciatori, catechisti, facilitatori, responsabili dei laboratori). Sono invitati a  questo appuntamento le Comunità di Arco – San Giorgio, Oltresarca e Romarzollo. Alle  20.30 saranno presenti don Mattia e Beatrice del Servizio catechistico diocesano. 

Sabato 9 settembre, presso l’Oratorio san Gabriele di Arco, festa dell’Associazione ANFFAS,  nel 50° della costituzione della Sezione di Arco, con la Santa Messa alle 10.30. 

Sabato 9 settembre, dalle 16.45 alle 17.45 ci sarà la possibilità di accostarsi al sacramento  del Perdono. 

Tutto il mese di settembre è dedicato all’approfondimento delle tematiche riguardanti la  “cura” e la “custodia” del Creato 

Prendiamo alcuni spunti, come riflessione personale, dal capitolo I della Lettera enciclica  “Fratelli tutti”: 

10. Per decenni è sembrato che il mondo avesse imparato da tante guerre e fallimenti e si  dirigesse lentamente verso varie forme di integrazione. 

17. Prendersi cura del mondo che ci circonda e si sostiene significa prendersi cura di noi  stessi. Ma abbiamo bisogno di costituirci in un “noi” che abita la Casa comune… Spesso le  voci che si levano a difesa dell’ambiente sono messe a tacere o ridicolizzate… In questa  cultura che stiamo producendo, vuota, protesa all’immediato e priva di un progetto  comune, “è prevedibile che, di fronte all’esaurimento di alcune risorse, si vada creando uno  scenario favorevole per nuove guerre, mascherate con nobili rivendicazioni”. 

18. Certe parti dell’umanità sembrano sacrificabili a vantaggio di una selezione che  favorisce un settore umano degno di vivere senza limiti. In fondo, “le persone non sono più  sentite come un valore primario da rispettare e tutelare, specie se povere o disabili, se “non  servono ancora” – come i nascituri -, o “non servono più” – come gli anziani. 

22. Molte volte si constata che, di fatto, i diritti umani non sono uguali per tutti. 32. … la pandemia del Covid 19 ha effettivamente suscitato per un certo tempo la  consapevolezza di essere una comunità mondiale che naviga sulla stessa barca, dove il  male di uno va a danno di tutti. Ci siamo ricordati che nessuno si salva da solo, che ci si può  salvare unicamente insieme…

 

Per tutto il mese di settembre, presso sala Segantini, Mercatino di oggettistica per  raccogliere fondi per il rifacimento del tetto della canonica, il restauro delle facciate e la  ristrutturazione della sala Segantini. I lavori inizieranno a metà ottobre 2023. Siete tutti  invitati a visitarlo. Ringrazio di cuore quanti (siete tanti) hanno dato e continuano a dare  il loro contributo!

XXII Domenica del Tempo Ordinario 2023

 “PORTARE LA CROCE OGNI GIORNO SULLE ORME DI CRISTO” 

La liturgia della 22^ domenica del Tempo Ordinario ci presenta  una realtà per noi difficile da accogliere: il frequente verificarsi della  mancata coincidenza della volontà di Dio con i nostri desideri. E’ la  triste esperienza del profeta Geremia (1^ lettura), che vediamo  protestare e ribellarsi, tentato di sbarazzarsi di tutto, ma al contempo  riconoscere che non può ignorare la presenza della Parola di Dio:  essa è come un fuoco racchiuso nelle sue ossa, che egli cerca, ma  non può contenere.  

La stessa ribellione è presente negli apostoli che, pur avendo  mostrato, attraverso Pietro, di aver compreso il mistero di Dio rivelato  dalla persona di Cristo, non accettano il cammino che lo attende: il  suo viaggio a Gerusalemme, la sofferenza, la morte e la resurrezione.  Eppure la vera identità del Messia, diversa dalle aspettative del  popolo e dei discepoli, si rivelerà a partire da questo mistero di  passione, morte e risurrezione.  

Sarà questo mistero pasquale che abiliterà tutti noi a celebrare il  culto autentico che, ci ricorda San Paolo, consiste nell’offrirsi come  sacrificio vivo, santo e gradito a Dio (2^ lettura). 

L’invito di Cristo a “prendere la croce” risuona oggi come  annuncio e provocazione. Difficilmente sappiamo accogliere e vivere  con fede le prove della vita. Il Signore vuole aiutarci a comprendere  che la salvezza passa attraverso la croce. Non meravigliamoci  dunque se la nostra vita è segnata da gioie e dolori, speranze e  delusioni.  

Ogni discepolo di Cristo deve saper prendere su di sé la sua  croce, via necessaria che porta alla gloria. Apriamoci con fede a  questo mistero di vita e di grazia! 

  

don Francesco, vostro parroco  

 

Avvisi settimanali dal 27 agosto al 3 settembre 2023

AVVISI SETTIMANALI dal 27 agosto al 3 settembre 2023

 

Martedì 29 agosto, alle 20.30 in Orario San Gabriele, Direttivo Associazione “Noi  Oratorio Arco – Oltresarca”. 

Martedì 29 agosto, alle 21.00 in l’Oratorio san Gabriele, per la serie “Cinema  all’aperto” sarà proiettato il film ELEMENTAR. 

Mercoledì 30 agosto, alle 21.00 in l’Oratorio san Gabriele, per la serie “Cinema  all’aperto” sarà proiettato il film MISSION IMPOSSIBILE 7. (vedi locandina) 

Giovedì 31 agosto, alle 20.30 in Oratorio San Gabriele, i ragazzi raccontano la loro  esperienza nei campi di “Libera” vissuta a Sessa Aurunca dal 14 al 19 agosto 2023. 

Venerdì 1° settembre, Giornata mondiale di Preghiera per la cura del creato e  Giornata per la custodia dei creato. Segna l’inizio del Tempo del Creato, che si  conclude il 4 ottobre, festa liturgica di san Francesco d’Assisi. Nel suo messaggio  Papa Francesco invita ad ascoltare “l’appello a stare a fianco delle vittime  dell’ingiustizia ambientale e climatica, e a porre fine a questa insensata guerra al  creato”. Tutto il mese è dedicato all’approfondimento delle tematiche riguardanti  questa giornata. 

Sabato 2 settembre, dalle 16.30 alle 17.45 ci sarà la possibilità di accostarsi al  sacramento del Perdono. 

Resoconto Mercatini Agosto 2023 “Vintage”: 

Mercatino parrocchiale euro 3.336,00 

Mercatino Caritas euro 8.540,00 

Mercatino pro Etiopia euro 860,00 

Per tutto il mese di agosto e settembre, presso sala Segantini, Mercatino di  oggettistica per raccogliere fondi per il rifacimento del tetto della canonica, il  restauro delle facciate e la ristrutturazione della sala Segantini. I lavori inizieranno a  metà ottobre 2023. Siete tutti invitati a visitarlo. Ringrazio di cuore quanti (siete  tanti) hanno dato e continuano a dare il loro contributo!

XXI Domenica del Tempo Ordinario 2023

“TU SEI IL CRISTO, IL FIGLIO DEL DIO VIVENTE!” 

Celebriamo la 21^ domenica del Tempo Ordinario. La pagina  evangelica di Matteo ci riporta una domanda fondamentale che  Gesù ha rivolto ai suoi discepoli e da duemila anni continua a  rivolgere a coloro che si interrogano sulla sua identità: “Ma voi chi  dite che io sia?” 

Tante volte nella nostra vita la Parola di Dio assomiglia a ciò  che fa l’acqua sui sassi: scorre via; non ci tocca; la consideriamo  detta per qualcun altro. Alcuni passi del Vangelo sono così forti e  provocatori, perché pongono interrogativi che ci mettono un po’  “spalle al muro”! Non che il Signore voglia farci violenza, ma ci  sprona ad una presa di posizione, di coscienza circa il nostro  rapporto con Lui! La domanda sopra riportata è scomoda,  provocatoria; esige una risposta. 

Chi è Gesù per me? Quale posto occupa nella mia vita? E’  la ragione delle mie scelte? 

La risposta che ha dato Pietro a nome degli apostoli non è  scontata! Basta vedere come anche i contemporanei di Gesù  arrivano a riconoscere in Lui un profeta, una persona straordinaria,  ma nulla più. Gesù non è un personaggio del passato. Egli è il  Vivente! La molla che fa incontrare Gesù, che fa rispondere a  Pietro: “Tu sei il Cristo, il Figlio del Dio vivente”, è l’esperienza di  fede, che ci fa seguire Cristo come persona viva, operante oggi  nella storia dei singoli e dell’umanità. 

Vale la pena intraprendere per te Gesù l’avventuroso cammino  della fede, scoprendo la vita come un grande dono di Dio, al quale  rispondere donando la vita per i fratelli. 

Anche la vita di ciascuno di noi si gioca sulla risposta personale a questa domanda fondamentale! 

 don Francesco, vostro parroco  

Avvisi settimanali dal 20 al 27 agosto 2023

AVVISI SETTIMANALI dal 20 al 27 agosto 2023

Mercoledì 23 agosto, alle 21.00 in l’Oratorio san Gabriele, per la serie “Cinema all’aperto”  sarà proiettato il film MISSION IMPOSSIBILE 7. (vedi locandina) 

Sabato 26 agosto, dalle 16.30 alle 17.45 ci sarà la possibilità di accostarsi al sacramento del  Perdono. 

E’ aperto nel cortile San Vigilio (vicino alla sala Segantini), sabato 19 e domenica 20, un  Mercatino per aiutare le mamme e i bambini dell’Etiopia. Orari: 9-12 e 16-196 

Per tutto il mese di agosto e settembre, presso sala Segantini, del Mercatino di oggettistica  per raccogliere fondi per il rifacimento del tetto della canonica, il restauro delle facciate e  la ristrutturazione della sala Segantini. Siete tutti invitati a visitarlo. Ringrazio di cuore  quanti (siete tanti) hanno dato e continuano a dare il loro contributo!

Preghiera di Pio XII a Maria Regina 

Dal profondo di questa terra di lacrime, ove l’umanità dolorante penosamente si  trascina; tra i flutti di questo nostro mare perennemente agitato dai venti delle passioni;  eleviamo gli occhi a te, o Maria, Madre amatissima, per riconfortarci contemplando la tua  gloria, e per salutarti Regina e Signora dei cieli e della terra, Regina e Signora nostra. 

Questa tua regalità vogliamo esaltare con legittimo orgoglio di figli e riconoscerla  come dovuta alla somma eccellenza di tutto il tuo essere, o dolcissima e vera Madre di  Colui, che è Re per diritto proprio, per eredità, per conquista. 

Regna, o Madre e Signora, mostrandoci il cammino della santità, dirigendoci e assistendoci. Come nell’alto del cielo eserciti il tuo primato sopra le schiere degli Angeli,  che ti acclamano loro Sovrana; sopra le legioni dei Santi, che si dilettano nella  contemplazione della tua fulgida bellezza; così regna sopra l’intero genere umano,  soprattutto aprendo i sentieri della fede a quanti ancora non conoscono tuo Figlio.  

Regna sulla Chiesa, che professa e festeggia il tuo soave dominio e a te ricorre come  a sicuro rifugio in mezzo alle calamità dei nostri tempi. Ma specialmente regna su quella  porzione della Chiesa, che è perseguitata e oppressa, dandole la fortezza per sopportare le  avversità, la costanza per non piegarsi sotto le ingiuste pressioni, la luce per non cadere  nelle insidie nemiche, la fermezza per resistere agli attacchi palesi, e in ogni momento  l’incrollabile fedeltà al tuo Regno. 

Regna sulle intelligenze, affinché cerchino soltanto il vero; sulle volontà, affinché  seguano solamente il bene; sui cuori, affinché amino unicamente ciò che tu stessa ami. Regna sugli individui e sulle famiglie, come sulle società e le nazioni; sulle assemblee  dei potenti, sui consigli dei savi, come sulle semplici aspirazioni degli umili. Regna nelle vie e nelle piazze, nelle città e nei villaggi, nelle valli e nei monti,  nell’aria, nella terra e nel mare; e accogli la preghiera di quanti sanno che il tuo è regno di  misericordia, ove ogni supplica trova ascolto, ogni dolore conforto, ogni sventura sollievo,  ogni infermità salute, e dove, solo al cenno delle tue soavissime mani, dalla stessa morte  risorge sorridente la vita. 

Ottienici che coloro, i quali ora in tutte le parti del mondo ti acclamano e ti  riconoscono Regina e Signora, possano un giorno nel cielo fruire della pienezza del tuo  Regno, nella visione del tuo Figlio, il quale col Padre e con lo Spirito Santo vive e regna nei  secoli dei secoli. Così sia! 

(Sua Santità PIO XII, 1° novembre 1954)

 

XX Domenica del Tempo Ordinario 2023

“L’AMORE DI DIO E’ SENZA CONFINI!” 

Celebriamo la 20^ domenica del Tempo Ordinario. La liturgia è  incentrata sulla missione universale di Gesù, mandato dal Padre a  salvare tutti gli uomini. 

Extracomunitari, immigrati, forestieri, clandestini, rifugiati… in  quanti altri modi sappiamo definire gli stranieri? In questi anni di  massicci movimenti di popoli verso i paesi occidentali questi  appellativi sono stati usati, spesso con un tono per nulla benevolo,  nel commentare soprattutto fatti di cronaca, nei quali gli stranieri, a  volte, non sono gli unici protagonisti. Di stranieri si parla anche nella  Parola di questa domenica, ma Dio ha un metro diverso per  l’accoglienza di queste persone. 

Il profeta Isaia ci ricorda che Dio “vuole salvare tutti i popoli”!  Non importa a quale tempo, popolo o nazione appartenga. Tutti  siamo creature uscite dalle sue mani. Il suo disegno di redenzione  ha un’estensione universale perché “la mia casa si chiamerà casa  di preghiera per tutti i popoli!” L’apostolo Paolo, nell’annuncio del  Vangelo, si rivolge agli “stranieri”, affermando che Dio vuole “essere  misericordioso verso tutti”. 

Il Vangelo ci presenta Gesù particolarmente duro nei confronti di una donna straniera (cananea), che con grande fede implora il  suo aiuto (la guarigione della figlia) ed infine lo ottiene, grazie alla  sua insistenza. 

Dopo aver guardato a Maria nella solennità dell’Assunta, che  ha detto sì ad un figlio “straniero”, oggi chiediamo di essere un po’  come la donna cananea che si è fatta umile, davanti al Signore,  dimostrando una fede davvero grande e capace di miracoli.  

E’ attraverso le persone più inaspettate che il Signore ama  parlarci. Necessario è mantenere un cuore aperto!  

 don Francesco, vostro parroco