XXII Domenica del Tempo Ordinario 2023

 “PORTARE LA CROCE OGNI GIORNO SULLE ORME DI CRISTO” 

La liturgia della 22^ domenica del Tempo Ordinario ci presenta  una realtà per noi difficile da accogliere: il frequente verificarsi della  mancata coincidenza della volontà di Dio con i nostri desideri. E’ la  triste esperienza del profeta Geremia (1^ lettura), che vediamo  protestare e ribellarsi, tentato di sbarazzarsi di tutto, ma al contempo  riconoscere che non può ignorare la presenza della Parola di Dio:  essa è come un fuoco racchiuso nelle sue ossa, che egli cerca, ma  non può contenere.  

La stessa ribellione è presente negli apostoli che, pur avendo  mostrato, attraverso Pietro, di aver compreso il mistero di Dio rivelato  dalla persona di Cristo, non accettano il cammino che lo attende: il  suo viaggio a Gerusalemme, la sofferenza, la morte e la resurrezione.  Eppure la vera identità del Messia, diversa dalle aspettative del  popolo e dei discepoli, si rivelerà a partire da questo mistero di  passione, morte e risurrezione.  

Sarà questo mistero pasquale che abiliterà tutti noi a celebrare il  culto autentico che, ci ricorda San Paolo, consiste nell’offrirsi come  sacrificio vivo, santo e gradito a Dio (2^ lettura). 

L’invito di Cristo a “prendere la croce” risuona oggi come  annuncio e provocazione. Difficilmente sappiamo accogliere e vivere  con fede le prove della vita. Il Signore vuole aiutarci a comprendere  che la salvezza passa attraverso la croce. Non meravigliamoci  dunque se la nostra vita è segnata da gioie e dolori, speranze e  delusioni.  

Ogni discepolo di Cristo deve saper prendere su di sé la sua  croce, via necessaria che porta alla gloria. Apriamoci con fede a  questo mistero di vita e di grazia! 

  

don Francesco, vostro parroco