AVVENTO TEMPO DI ATTESA

XIV Domenica del Tempo Ordinario

TUTTO IL POPOLO DI DIO E’ INVIATO IN MISSIONE

In questa 14^ domenica del Tempo Ordinario, nel testo  evangelico di Luca ci viene narrato che Gesù invia a due a due altri  72 discepoli “in ogni città e luogo dove stava per recarsi”. 

Gesù ci chiama, come i primi discepoli, a portare a tutti il suo  messaggio di salvezza. La sua “buona notizia” deve risuonare  ovunque e a noi è data la responsabilità di partecipare alla missione  di Gesù che continua nella storia. E’ un annuncio che ha le sue  caratteristiche. Gesù, con la sua Parola, insegna anche a noi oggi  lo stile della missionarietà cristiana.  

Al di là delle sofferenze e degli insuccessi che comporta  l’annuncio della Parola, i discepoli di Gesù si riconosceranno per la  pace: la pace che hanno in loro, la pace che donano a chi  avvicinano. 

Ricordiamoci sempre del nostro impegno di annunciare e  testimoniare il Vangelo, a partire dal dono del Battesimo, e  chiediamo al Signore che ci doni di essere come Lui ci vuole. 

Certo nel contesto in cui viviamo non ci nascondiamo che è  difficile oggi essere cristiani coerenti con il Vangelo che  annunciamo nei vari ambienti di vita; spesso essi stessi risultano  refrattari all’annuncio della salvezza. Lasciamoci allora fecondare  dalla Parola di Dio e dall’Eucaristia, così da esserne testimoni  liberi e coraggiosi, ovunque e con chiunque. 

Anche nelle fatiche e resistenze che possiamo trovare nel compito di portare il Vangelo con la nostra vita, non siamo soli. Il  Signore è con noi, sempre, a garanzia di quei frutti di bene, che  anche nelle difficoltà, possiamo riconoscere come dono della sua  bontà e misericordia. 

don Francesco, vostro parroco

Avvisi settimanali dal 12 al 19 giugno 2022

AVVISI SETTIMANALI dal 12 al 19 GIUGNO 2022 

Domenica 12 giugno, alle 11.00 in Collegiata, Battesimo di Alessia. 

Mercoledì 15 giugno 

PREGHIERA INTERNAZIONALE PER LA PACE 

“Non possiamo fermarci! Continuiamo ad invocare la pace per il mondo intero!” Alle 20.30 in Collegiata, PREGHIERA ECUMENICA PER LA PACE, con il Coro  dell’Associazione Via Pacis. Presieduta da don Francesco Scarin, parroco della  Chiesa cattolica in Arco; Dr. Anton Geiser, per la Chiesa evangelica; don  Augustyn Babiak per la Chiesa Greco-Cattolica ucraina di rito bizantino. Con la  partecipazione di YWAM Trentino, movimenti, associazioni, autorità civili e  religiose.

 

Da mercoledì 15 giugno al 7 settembre, ogni mercoledì alle 21.00 in Oratorio  “Estate al Cinema” – proiezioni all’aperto. Questo mercoledì propone “Mollo  tutto e apro un chiringuito”. (per info vedi locandina)  

Giovedì 16 giugno Solennità del Corpus Domini. Santa Messa alle 20.00 in  Collegiata con processione e benedizione eucaristica. 

Venerdì 17 giugno, alle 20.00 in Oratorio, settimo incontro del Corso di  preparazione al Matrimonio cristiano. 

Sabato 18 giugno, inizio del Campeggio per i ragazzi/e delle Elementari, a San  Giovanni al Monte. Ricordiamoli nella preghiera. 

Domenica 19 giugno, alle 17.00 Santa Messa a San Giovanni al Monte. 

Domenica 19 giugno, nel pomeriggio in Oratorio, ultimo incontro del Corso di  preparazione al Matrimonio cristiano. Si conclude con la santa Messa delle  20.00 in Collegiata. 

Domenica 19 giugno, alla Messa delle 20.00 in Collegiata, ricordiamo don  Domenico Pincelli. 

Ricordiamo che in Collegiata è possibile, anche per i celiaci accostarsi alla  Santa Comunione; basta portarsi all’altare del Santissimo Sacramento al  momento della distribuzione della Comunione.

 

Sono aperte fino al 12 giugno le iscrizioni per “1 anno di servizio civile in Oratorio” e fino al 30 giugno le iscrizioni al soggiorno, in agosto, per gli  adolescenti, a Roccella Jonica. (per ulteriori informazioni vedi il sito www.oratorioarco.it

E’ stato distribuito un volantino sul SINODO indetto da papa Francesco con indicate  le modalità per parteciparvi singolarmente, come famiglia o a piccoli gruppi. Sono  poi state poste a disposizione, nelle chiese, delle urne per raccogliere i vostri  preziosi contributi. Chi non l’avesse ricevuto lo può trovare sul tavolino all’ingresso  della Collegiata.

Santissima Trinità

“GLORIA AL PADRE, AL FIGLIO E ALLO SPIRITO SANTO” 

Celebriamo in questa domenica la Santissima Trinità: una  solennità che riassume tutto il messaggio della nostra fede.  

La liturgia ci invita a guardare al Mistero di Dio, Uno in tre  persone, Padre, Figlio e Spirito Santo. Mistero ineffabile, davanti al  quale le parole mancano. Possiamo solo balbettare qualcosa della  realtà che è Dio. Possiamo però farne esperienza nella nostra vita  ed educarci a saper scorgere e riconoscere il loro passaggio nella  realtà di ogni giorno.  

Il mistero della Santissima Trinità abita i cieli, ma condivide  pure la nostra storia. E’ un mistero che avviciniamo nella preghiera,  luogo di incontro tra ciò che è creato e lo stesso nostro Creatore,  perché Dio ci invita ad incontrarlo personalmente. Quando iniziamo  e terminiamo ogni momento di preghiera, ogni momento liturgico,  facciamo un segno di croce e diciamo “nel nome del Padre e del  Figlio e dello Spirito Santo”: questa è la sintesi di tutta la  rivelazione. Sulla croce c’è tutta la Trinità. Con queste parole è  anche iniziato il nostro percorso nella vita della comunità cristiana,  quando i nostri genitori ci hanno portato al fonte battesimale e più  volte su di noi è stato tracciato il segno della croce (nei riti di  accoglienza, nelle unzioni con l’olio dei catecumeni e con il crisma). 

Il Dio Trinità di Persone rivela di sé un perenne dialogo  d’amore, un amore che esige circolarità. Possiamo quindi  rappresentare l’amore di Dio come una famiglia, cioè come una  comunità di persone che si amano da sempre e per sempre. La  Trinità non è quindi un mistero distante dalla vita, ma, al contrario, è  un mistero molto vicino alla nostra realtà di tutti i giorni. Noi siamo  stati creati a immagine di Dio, ne portiamo l’impronta. Siamo  chiamati a rivelare Dio ogni giorno nel segno della comunione e dell’amore. 

don Francesco, vostro parroco

Avvisi settimanali dal 5 al 12 giugno

Lunedì 6 giugno, alle 20.00 in Collegiata, Adorazione eucaristica guidata da  don Francesco. 

Martedì 7 giugno, alle 20.30 all’Oratorio san Gabriele, riunione dei genitori  per le attività estive (campeggi e grest). 

Mercoledì 8 giugno, alle 18.00 in Oratorio, incontro Catechiste. 

Mercoledì 8 giugno, alle 20.00 in Oratorio, incontro con Catechiste e  Facilitatori sull’esperienza di “Catechesi di Comunità”. 

Giovedì 9 giugno, incontro Consiglio Pastorale parrocchiale: ore 19.00  preghiera in S. Apollinare a Prabi; a seguire incontro. 

Venerdì 10 giugno, alle 20.30 in Oratorio, Direttivo Noi Oratorio Arco – Oltresarca

Sabato 11 giugno, alle 11.00 in Collegiata, Battesimo di Isabel. Domenica 12 giugno, alle 11.00 in Collegiata, Battesimo di Alessia. 

PREGHIERA INTERNAZIONALE PER LA PACE 

“Non possiamo fermarci! Continuiamo ad invocare la pace per il mondo intero!” 

Mercoledì 15 giugno, alle 20.30 in Collegiata, PREGHIERA ECUMENICA PER LA  PACE, con il Coro dell’Associazione Via Pacis. Presieduta da don Francesco  Scarin, parroco della Chiesa cattolica in Arco; Dr. Anton Geiser, per la Chiesa  evangelica; don Augustyn Babiak per la Chiesa Greco-Cattolica ucraina di rito  bizantino. Con la partecipazione di YWAM Trentino, movimenti, associazioni,  autorità civili e religiose.

 

Sono aperte fino al 12 giugno le iscrizioni per “1 anno di servizio civile in  Oratorio”; e fino al 30 giugno le iscrizioni al soggiorno in agosto per gli  adolescenti a Roccella Jonica. (per ulteriori informazioni vedi il sito www.oratorioarco.it

E’ stato distribuito un volantino sul SINODO indetto da papa Francesco con indicate  le modalità per parteciparvi singolarmente, come famiglia o a piccoli gruppi. Sono  poi state poste a disposizione, nelle chiese, delle urne per raccogliere i vostri  preziosi contributi. Chi non l’avesse ricevuto lo può trovare sul tavolino all’ingresso  della Collegiata.

Solennità di Pentecoste

“LO SPIRITO SANTO VI INSEGNERA’ OGNI COSA” 

Celebriamo in questa domenica la solennità della Pentecoste.  Dopo aver contemplato il Cristo ascendere in cielo e sottrarsi ai loro  sguardi, i discepoli tornano a Gerusalemme pieni di gioia e – secondo l’ordine ricevuto – stanno nel Cenacolo lodando e  benedicendo Dio in attesa della discesa dello Spirito Santo. Questo  piccolo gruppo, in cui viene esplicitamente indicata la presenza di  alcune donne, in particolare di Maria, la Madre di Gesù, costituisce  il primo nucleo della Chiesa, la quale si distingue per due  caratteristiche: è “comunità” che prega e forma una “comunità” di  fratelli riuniti, tenuti insieme dal Cristo, anche durante la sua  apparente assenza. Li unisce, infatti, il comune amore, la comune  speranza, la comune nostalgia di quel Volto. E benché siano in  vigile attesa, lo Spirito Santo giunge “all’improvviso”: l’amore è  sempre sconvolgente, apre a nuovi orizzonti, crea cose nuove;  soprattutto, dona un cuore nuovo. 

Il mistero della Pentecoste, che racchiude in sé il triplice  mistero dell’effusione dello Spirito, della nascita ufficiale della  Chiesa e dell’inizio della sua missione del mondo, non è che il  mistero della Pasqua pienamente svelato e attuato nella vita del  cristiano e, di riflesso, nel mondo intero. La gioia pasquale di  ricevere la vita che non muore, diventa adesso gioia che si fa dono  di sé per gli altri sotto l’impulso della “carità di Cristo” che sospinge.  Infatti il brano evangelico è tutto centrato sul tema dell’amore:  amore ricevuto e amore da ridonare. E’ lo Spirito la fonte perenne  dell’amore e lo Spirito ha riempito la terra della sua presenza e dei  suoi doni. Coloro che lo ricevono, come gli apostoli, non possono  trattenerlo, perché lo Spirito è comunione. Auguri di Buona  Pentecoste! 

don Francesco, vostro parroco 

Avvisi settimanali dal 29 maggio al 5 giugno

AVVISI SETTIMANALI dal 29 MAGGIO al 5 GIUGNO 2022 

Domenica 29 maggio, Ascensione del Signore, è per la nostra Diocesi anche la Solennità dei Santi Martiri Anauniesi Sisinio, Martirio e Alessandro. 

Domenica 29 maggio, alle 11.00 in Collegiata Battesimo di Adele. 

Lunedì 30 maggio, alle 20 in Collegiata recita del Santo Rosario e martedì 31  maggio chiusura del Mese mariano. 

Sabato 4 giugno, in Collegiata alle 11.00 Battesimo di Megan e alle 15.00 Battesimo  di Eva. 

Sabato 4 giugno, alle 18.00 Santa Messa animata da Via Pacis. 

Sabato 4 giugno, sarà esposto in Collegiata un pannello che fotografa la vitalità  della Comunità arcense. 

Domenica 5 giugno, Solennità di Pentecoste. Si conclude, dopo 50 giorni dalla  Solennità di Pasqua, il tempo pasquale. Le Sante Messe avranno il consueto orario  festivo. 

Visita del Parroco agli Ammalati/Anziani 

Lunedì 30 maggio 15.30 – 17.30 Via Caduti Cefalonia Martedì 31 maggio 16.00 – 17.30 Via B. Galas 

Mercoledì 1 giugno 09.30 – 12.00 Via Capitelli 

15.30 – 17.30 Via Verona

 

E’ stato distribuito un volantino sul SINODO indetto da papa Francesco con indicate  le modalità per parteciparvi singolarmente, come famiglia o a piccoli gruppi. Sono  poi state poste a disposizione, nelle chiese, delle urne per raccogliere i vostri  preziosi contributi. Chi non l’avesse ricevuto lo può trovare sul tavolino all’ingresso  della Collegiata.

Ascensione del Signore

“DALLA CONTEMPLAZIONE ALLA  TESTIMONIANZA” 

Celebriamo in questa domenica l’Ascensione del Signore.  La solennità odierna non è una festa di addio, ma l’inizio di una  “nuova” presenza di Gesù, dentro la storia, come Risorto e Signore.  Invochiamo il dono dello Spirito, perché ci faccia comprendere fino  in fondo il mistero pasquale di Cristo e ci renda testimoni  instancabili del suo Vangelo nel mondo. 

Rimanendo accanto a noi con la sua “nuova” presenza,  Gesù il Vivente ci dona la forza per camminare fino alla meta  eterna. 

La liturgia di questa domenica ci invita a non restare a  guardare in alto, quasi estraniandoci dai problemi reali della vita,  ma ad impegnarci concretamente nel testimoniare il Vangelo con le  opere. Gesù, salendo al cielo e tornando al Padre, non si è  separato da noi, ma ci ha assicurato una continua, seppure diversa,  presenza in mezzo a noi. La descrizione della sua ascesa al cielo,  che leggiamo oggi nel libro degli Atti degli Apostoli e nel Vangelo di  Luca, non è un semplice fatto di cronaca, ma un significativo segnale che ci proietta in una nuova umanità, inaugurata da Cristo  per noi: un’umanità elevata dalla grazia e liberata dal peccato. 

In Cristo che sale al cielo la Chiesa festeggia anche l’umanità  redenta che entra con lui nella gloria del Padre. Tra le vicende del  mondo fissiamo con speranza lo sguardo al cielo dove un giorno  saremo chiamati dal Signore a partecipare alla pienezza della vita e  della gioia presso di Lui. 

Elevato prima sul “trono” della croce, ora Cristo Risorto viene  elevato nella gloria al di sopra dei cieli e ci dona la forza del suo  Spirito per andare ovunque tra le genti “fino ai confini della terra”,  per testimoniarlo e riconoscerlo soprattutto nei più bisognosi. 

don Francesco, vostro parroco

Appuntamenti Settimana Santa

Parrocchie Arco e San Giorgio 

CELEBRAZIONI 

DELLA SETTIMANA SANTA  

10 aprile 2022 

DOMENICA DELLE PALME  

LETTURA DELLA PASSIONE DEL SIGNORE SECONDO LUCA SABATO 

Collegiata ore 18.00 Santa Messa 

DOMENICA 

Collegiata ore 8.00 Santa Messa 

Caneve ore 9.00 Santa Messa 

Collegiata ore 10.00 Santa Messa 

(partendo dalla chiesa di Sant’Anna) 

San Giorgio ore 10.30 Santa Messa 

Collegiata ore 15.00 Adorazione eucaristica Collegiata ore 18.00 Santa Messa 

11 aprile 

LUNEDÌ SANTO 

Collegiata ore 8.30 Santa Messa 

ore 20.00 Celebrazione comunitaria del Perdono 

con assoluzione generale 

12 aprile 

MARTEDÌ SANTO 

Collegiata ore 8.30 Santa Messa 

ore 17.00 Celebrazione comunitaria del Perdono 

con assoluzione generale per ragazzi e 

anziani 

13 aprile 

MERCOLEDÌ SANTO 

Collegiata ore 8.30 Santa Messa 

Laghel ore 20.30 Via Crucis, animata dalla Caritas,  partendo dalla I^ Stazione (in caso di pioggia in Collegiata)

TRIDUO PASQUALE

 

UN VECCHIO PARROCO SOLEVA DIRE CHE LA PARTECIPAZIONE DEI FEDELI AL  TRIDUO PASQUALE E’ IL TERMOMETRO CHE MISURA IL POLSO DI UNA COMUNITA’. IL TRIDUO PASQUALE INFATTI SI COLLOCA AL CENTRO DELL’ANNO LITURGICO, E’  LA FESTA DELLE FESTE, IN QUANTO MEMORIALE PARTICOLARE DEGLI EVENTI  CHE CARATTERIZZANO LA PASQUA CRISTIANA, CENTRO E VERTICE DI TUTTO  L’ANNO LITURGICO. 

MEMORIALE E’ OGNI CELEBRAZIONE LITURGICA, IN QUANTO RIPRESENTA  NUOVAMENTE E PERMETTE DI RIVIVERE, NELLO SCORRERE DEL TEMPO, QUANTO GESU’ CRISTO HA COMPIUTO E DETTO PER LA NOSTRA SALVEZZA. NELLE TRE GIORNATE DEL TRIDUO PASQUALE RIVIVRANNO PER NOI OGGI, CON  TUTTA LA LORO POTENZA SALVIFICA LE PAROLE, I SEGNI, I GESTI, DI CUI DIO SI  SERVE PER VENIRE INCONTRO AD OGNI UOMO, NEL DONO DI SUO FIGLIO E  NOSTRO FRATELLO GESU’. 

IL TRIDUO PASQUALE HA INIZIO DALLA MESSA DELLA CENA DEL SIGNORE, HA IL  SUO VERTICE NELLA VEGLIA PASQUALE, E TERMIMA CON LA DOMENICA DI  PASQUA. 

14 aprile 

GIOVEDÌ SANTO  

Nella Messa si ricordano l’ultima cena (che è stata la prima Messa),  l’istituzione del sacerdozio e il gesto di lavare i piedi in segno di amore e di  servizio. Dopo la Messa l’Eucaristia viene portata all’altare di San  Bernardino e riposta in un tabernacolo preparato con fiori e luci. Si rimane  poi in adorazione con Gesù che in questa notte nell’orto degli ulivi ha detto:  “Restate qui e vegliate con me” (Mt 26,38b). 

Fino alla veglia pasquale, in nessuna chiesa si celebra la Messa. Il colore  liturgico è il bianco

Collegiata ore 8.30 Preghiera cantata delle Lodi  

COLLEGIATA ore 20.00 

SANTA MESSA NELLA CENA DEL SIGNORE  

Segue adorazione eucaristica animata dai giovani e da Via Pacis Quaresima di fraternità 

Raccogliamo le buste o i salvadanai con le offerte per la fame nel mondo a  conclusione della Quaresima di Fraternità.

15 aprile 

VENERDÌ SANTO  

Giorno di digiuno e astinenza 

Quello che più ci colpisce entrando in chiesa è vedere l’altare spoglio: è un  simbolo che ci aiuta a contemplare il sacrificio di Gesù, fonte della nostra  salvezza. La Chiesa oggi celebra la morte vittoriosa del Signore. Per questo  si parla di “beata e gloriosa” passione.  

Collegiata ore 8.30 Preghiera cantata delle Lodi 

Laghel ore 14.00 Via Crucis animata  

 dai ragazzi della catechesi  

partendo dalla I^ Stazione  

(in caso di pioggia in Collegiata) 

San Giorgio ore 15.00 Via Crucis 

Chiesa evangelica ore 16.00 Celebrazione ecumenica della  Passione del Signore 

COLLEGIATA ore 20.00 

AZIONE LITURGICA  

DELLA PASSIONE E MORTE DEL SIGNORE 

Nella prima parte della celebrazione viene proclamata la Passione di Gesù,  secondo l’evangelista Giovanni. Seguono poi le invocazioni per tutti i bisogni  del mondo, l’adorazione della croce e infine la comunione con il pane  consacrato nella Messa della Cena del Signore. 

Colletta per la Terra Santa 

Ogni anno, in questo giorno, si raccolgono offerte in favore della Comunità  cristiana presente nella Terra di Gesù: un modo per aiutare questa  minoranza che testimonia con la fede il Mistero del Cristo incarnato e  redentore.

16 aprile 

SABATO SANTO 

Poche celebrazioni liturgiche sono così ricche di contenuto e di  simbolismo come la Veglia pasquale, il cuore di tutto l’anno liturgico, da  cui si irradia ogni altra celebrazione. E’ questa veglia che culmina  nell’offerta del sacrificio pasquale di Cristo. In questa notte santa la  Chiesa celebra l’opera della redenzione e della perfetta glorificazione di  Dio come memoria, presenza ed attesa. 

Collegiata ore 8.30 Preghiera cantata delle Lodi  Collegiata ore 15.00 – 18.00 Confessioni 

COLLEGIATA ore 21.00  

V E G L I A P A S Q U A L E  

Liturgia della Luce, Liturgia della Parola,  

Liturgia Battesimale, Liturgia Eucaristica 

17 aprile 

DOMENICA DI PASQUA 

NELLA RISURREZIONE DEL SIGNORE 

Collegiata ore 8.00 Santa Messa 

Caneve ore 9.00 Santa Messa 

Collegiata ore 10.00 Santa Messa  

San Giorgio ore 10.30 Santa Messa 

Collegiata ore 17.00 Vespri pasquali cantati 

Collegiata ore 18.00 Santa Messa  

18 aprile 

LUNEDÌ DELL’ANGELO 

Collegiata ore 10.00 Santa Messa 

Laghel ore 10.00 Santa Messa

Per gli orari della Settimana Santa al Monastero delle Serve di Maria, vedere la locandina in bacheca.

Avvisi settimanali dal 3 al 10 aprile

AVVISI SETTIMANALI dal 3 al 10 APRILE 2022 

CATECHESI di COMUNITA’ – Mese di Aprile – in Collegiata 

Lunedì 4 – 17.45 V Elementare (Gruppo del lunedì) Martedì 5 – 16.30 II e III Elementare  

20.00 Adulti + Gen. II e III Elementare (sala Segantini) 

Mercoledì 6 – 20.00 Adulti + Gen. IV e V Elementare (sala Segantini) Giovedì 7 – 17.45 II e III Elementare + Genitori 

Sabato 9 – 16.00 V Elementare (Gruppo del sabato)

 

Domenica 3 aprile inizia la terza settimana comunitaria per i giovani presso il Convento  dei Cappuccini. Ricordiamoli nella preghiera. 

Lunedì 4 aprile, alle 20.00 in Collegiata, Adorazione eucaristica guidata  dall’Associazione Via Pacis. 

Lunedì 4 aprile, alle 20.30 in Oratorio San Gabriele, incontro con le Catechiste. 

Martedì 5 aprile, alle 20.00 presso il Convento dei Cappuccini a San Martino, ritiro  spirituale per i Consigli pastorali parrocchiali, i Consigli per gli Affari economici e i  Comitati di Arco, San Giorgio, Oltresarca, Romarzollo. 

Venerdì 8 aprile, alle 20.00 in Collegiata, Via Crucis guidata dai giovani. 

Sabato 9 aprile, nel contesto della manifestazione della Pasqua Musicale, si terrà in  Collegiata alle 20.45, il concerto della Camerata Musicale città di Arco. (vedi locandina) 

Domenica delle Palme – Sante Messe 

 Sabato 9 aprile ore 18.00 Collegiata  

 Domenica 10 aprile ore 8.00 Collegiata 

 ore 9.00 Caneve 

 ore 10.00 Collegiata, partendo dalla chiesa di  Sant’ Anna in processione  

 ore 10.30 San Giorgio 

 ore 18.00 Collegiata

 

Domenica 10 aprile, dopo la Messa delle 10.00, i Lupetti Scout si posizioneranno in  piazza Canoniche 8, proponendo dei dolci per raccogliere offerte a favore di un gruppo  Scout dell’Ucraina. 

Domenica 10 aprile, alle 15.00 in Collegiata, Adorazione eucaristica. 

La Santa Messa festiva serale rimane alle ore 18.00 fino all’ultima domenica di Aprile  (24/4). Da domenica 1° maggio sarà alle ore 20.00. 

Prevenzione covid 19: 

A partire dal 1 aprile non è più necessario il distanziamento. Rimane la necessità  dell’igienizzazione delle mani ed è raccomandato l’utilizzo delle mascherine FFP2.

INSIEME PER L’UCRAINA 

La Diocesi di Trento ha inviato delle indicazioni di massima su come comportarsi per  aiutare i fratelli dell’Ucraina che vengono in Trentino: “per comunicare la disponibilità  di alloggi privati disponibili all’accoglienza è necessario contattare preventivamente in  modo diretto lo Sportello Cinformi – tel. 331/6299111 – info@cinformi.it così come per  ottenere informazioni riguardanti l’accoglienza di persone o di famiglie giunte  autonomamente sul territorio”.

Quinta Domenica di Quaresima

“VA’  E D’ORA IN POI NON PECCARE PIU’” 

La Settimana Santa è ormai alle porte. Siamo prossimi a  celebrare l’evento centrale della nostra salvezza. Oggi la liturgia  della Parola ci accompagna nell’ultima settimana di Quaresima a  contemplare ancora una volta la misericordia del Padre e la fiducia  che dobbiamo avere nella sua benevolenza. Da questa  contemplazione nasce nuovamente l’appello a convertirsi, a non  peccare più. Dio ha un disegno di amore per noi. Tocca a noi  scoprirlo, aderirvi ed entrarci con tutto il nostro impegno, senza  tentennamenti o fughe. 

Mentre tutti urlano e mormorano contro la donna colta in  flagrante adulterio, Gesù tace e scrive per terra. Che cosa avrà  scritto? Su quelle parole si sono spesi fiumi d’inchiostro, nel  tentativo di interpretare questo gesto di Gesù e le parole scritte;  tuttavia è inutile chiederselo, perché quelle parole rimarranno  nella mente e nel cuore delle persone per le quali Gesù le ha  scritte. Lì devono restare, perché la misericordia di Dio giunge  in modo personale; è un abbraccio specifico a fronte della  situazione di peccato nella quale si trova il singolo individuo,  come la donna adultera. 

Ognuno di noi ha bisogno di sentire questa paterna premura,  per questo è necessario rinunciare a qualsiasi giudizio nei confronti  dell’altro, perché quel giudizio un giorno o l’altro si ritorcerà contro  chi lo ha emesso. Il compito di ognuno è invece quello di “aprire  una strada”, di offrire speranza laddove il peccato ha abbrutito la  vita, e così renderla nuova e capace di un cammino spedito nel  vero bene, dimenticando il passato e protesi verso il futuro. 

don Francesco, vostro parroco