VI Domenica del Tempo Ordinario 2024

 

“LO VOGLIO, GUARISCI!” 

Nel vangelo di questa 6^ domenica del Tempo Ordinario, ormai  prossimi alla Quaresima, Gesù compie un gesto inaudito. Un  lebbroso lo supplica in ginocchio chiedendo di essere purificato. Gesù  si muove a compassione, lo tocca e lo guarisce.  

Per la legge di Mosè e la mentalità del tempo, il lebbroso era un  uomo “impuro”, emarginato dalla società, addirittura maledetto. Chi  entrava in contatto con lui, anche solo sfiorandolo inavvertitamente,  diventava “impuro”. Gesù, invece, guarisce quel lebbroso, e lo fa  toccandolo con la mano. Perché? Poteva benissimo dire soltanto una  parola. Sappiamo che egli ha condiviso tutto della nostra vita,  eccetto il peccato, e che ha preso su di sé anche le nostre sofferenze.  Non scordiamo però che c’è una malattia peggiore della lebbra più  ripugnante: è la lebbra del peccato. Chiediamo a Gesù di toccare e  purificare i tanti cuori infettati da questo virus mortale.  

Con la presenza di Gesù nella storia del mondo si manifesta  un’alba nuova; non è più il tempo delle profezie, ma della loro  realizzazione. Il Regno di Dio si manifesta all’umanità, attraverso  questo nuovo tempo di guarigione e di misericordia, in cui l’uomo  viene guarito nel corpo e nello spirito, in vista del rinnovamento totale  nella nuova creazione che verrà inaugurata nella Pasqua.  

In questo nostro incontro con il Signore Risorto, Parola e Pane di  Vita, sperimentiamo che Lui prende su di sé tutto il peso dei nostri  mali, per offrirlo al Padre con il sacrificio della propria vita. Attraverso  questo dono, ci procura di essere guariti interiormente.  

Contempliamo con gratitudine la tenerezza, la compassione  e la misericordia di Gesù.  

  

don Francesco, vostro parroco