AVVENTO TEMPO DI ATTESA

Ascensione del Signore

“DALLA CONTEMPLAZIONE ALLA  TESTIMONIANZA” 

Celebriamo in questa domenica l’Ascensione del Signore.  La solennità odierna non è una festa di addio, ma l’inizio di una  “nuova” presenza di Gesù, dentro la storia, come Risorto e Signore.  Invochiamo il dono dello Spirito, perché ci faccia comprendere fino  in fondo il mistero pasquale di Cristo e ci renda testimoni  instancabili del suo Vangelo nel mondo. 

Rimanendo accanto a noi con la sua “nuova” presenza,  Gesù il Vivente ci dona la forza per camminare fino alla meta  eterna. 

La liturgia di questa domenica ci invita a non restare a  guardare in alto, quasi estraniandoci dai problemi reali della vita,  ma ad impegnarci concretamente nel testimoniare il Vangelo con le  opere. Gesù, salendo al cielo e tornando al Padre, non si è  separato da noi, ma ci ha assicurato una continua, seppure diversa,  presenza in mezzo a noi. La descrizione della sua ascesa al cielo,  che leggiamo oggi nel libro degli Atti degli Apostoli e nel Vangelo di  Luca, non è un semplice fatto di cronaca, ma un significativo segnale che ci proietta in una nuova umanità, inaugurata da Cristo  per noi: un’umanità elevata dalla grazia e liberata dal peccato. 

In Cristo che sale al cielo la Chiesa festeggia anche l’umanità  redenta che entra con lui nella gloria del Padre. Tra le vicende del  mondo fissiamo con speranza lo sguardo al cielo dove un giorno  saremo chiamati dal Signore a partecipare alla pienezza della vita e  della gioia presso di Lui. 

Elevato prima sul “trono” della croce, ora Cristo Risorto viene  elevato nella gloria al di sopra dei cieli e ci dona la forza del suo  Spirito per andare ovunque tra le genti “fino ai confini della terra”,  per testimoniarlo e riconoscerlo soprattutto nei più bisognosi. 

don Francesco, vostro parroco

Appuntamenti Settimana Santa

Parrocchie Arco e San Giorgio 

CELEBRAZIONI 

DELLA SETTIMANA SANTA  

10 aprile 2022 

DOMENICA DELLE PALME  

LETTURA DELLA PASSIONE DEL SIGNORE SECONDO LUCA SABATO 

Collegiata ore 18.00 Santa Messa 

DOMENICA 

Collegiata ore 8.00 Santa Messa 

Caneve ore 9.00 Santa Messa 

Collegiata ore 10.00 Santa Messa 

(partendo dalla chiesa di Sant’Anna) 

San Giorgio ore 10.30 Santa Messa 

Collegiata ore 15.00 Adorazione eucaristica Collegiata ore 18.00 Santa Messa 

11 aprile 

LUNEDÌ SANTO 

Collegiata ore 8.30 Santa Messa 

ore 20.00 Celebrazione comunitaria del Perdono 

con assoluzione generale 

12 aprile 

MARTEDÌ SANTO 

Collegiata ore 8.30 Santa Messa 

ore 17.00 Celebrazione comunitaria del Perdono 

con assoluzione generale per ragazzi e 

anziani 

13 aprile 

MERCOLEDÌ SANTO 

Collegiata ore 8.30 Santa Messa 

Laghel ore 20.30 Via Crucis, animata dalla Caritas,  partendo dalla I^ Stazione (in caso di pioggia in Collegiata)

TRIDUO PASQUALE

 

UN VECCHIO PARROCO SOLEVA DIRE CHE LA PARTECIPAZIONE DEI FEDELI AL  TRIDUO PASQUALE E’ IL TERMOMETRO CHE MISURA IL POLSO DI UNA COMUNITA’. IL TRIDUO PASQUALE INFATTI SI COLLOCA AL CENTRO DELL’ANNO LITURGICO, E’  LA FESTA DELLE FESTE, IN QUANTO MEMORIALE PARTICOLARE DEGLI EVENTI  CHE CARATTERIZZANO LA PASQUA CRISTIANA, CENTRO E VERTICE DI TUTTO  L’ANNO LITURGICO. 

MEMORIALE E’ OGNI CELEBRAZIONE LITURGICA, IN QUANTO RIPRESENTA  NUOVAMENTE E PERMETTE DI RIVIVERE, NELLO SCORRERE DEL TEMPO, QUANTO GESU’ CRISTO HA COMPIUTO E DETTO PER LA NOSTRA SALVEZZA. NELLE TRE GIORNATE DEL TRIDUO PASQUALE RIVIVRANNO PER NOI OGGI, CON  TUTTA LA LORO POTENZA SALVIFICA LE PAROLE, I SEGNI, I GESTI, DI CUI DIO SI  SERVE PER VENIRE INCONTRO AD OGNI UOMO, NEL DONO DI SUO FIGLIO E  NOSTRO FRATELLO GESU’. 

IL TRIDUO PASQUALE HA INIZIO DALLA MESSA DELLA CENA DEL SIGNORE, HA IL  SUO VERTICE NELLA VEGLIA PASQUALE, E TERMIMA CON LA DOMENICA DI  PASQUA. 

14 aprile 

GIOVEDÌ SANTO  

Nella Messa si ricordano l’ultima cena (che è stata la prima Messa),  l’istituzione del sacerdozio e il gesto di lavare i piedi in segno di amore e di  servizio. Dopo la Messa l’Eucaristia viene portata all’altare di San  Bernardino e riposta in un tabernacolo preparato con fiori e luci. Si rimane  poi in adorazione con Gesù che in questa notte nell’orto degli ulivi ha detto:  “Restate qui e vegliate con me” (Mt 26,38b). 

Fino alla veglia pasquale, in nessuna chiesa si celebra la Messa. Il colore  liturgico è il bianco

Collegiata ore 8.30 Preghiera cantata delle Lodi  

COLLEGIATA ore 20.00 

SANTA MESSA NELLA CENA DEL SIGNORE  

Segue adorazione eucaristica animata dai giovani e da Via Pacis Quaresima di fraternità 

Raccogliamo le buste o i salvadanai con le offerte per la fame nel mondo a  conclusione della Quaresima di Fraternità.

15 aprile 

VENERDÌ SANTO  

Giorno di digiuno e astinenza 

Quello che più ci colpisce entrando in chiesa è vedere l’altare spoglio: è un  simbolo che ci aiuta a contemplare il sacrificio di Gesù, fonte della nostra  salvezza. La Chiesa oggi celebra la morte vittoriosa del Signore. Per questo  si parla di “beata e gloriosa” passione.  

Collegiata ore 8.30 Preghiera cantata delle Lodi 

Laghel ore 14.00 Via Crucis animata  

 dai ragazzi della catechesi  

partendo dalla I^ Stazione  

(in caso di pioggia in Collegiata) 

San Giorgio ore 15.00 Via Crucis 

Chiesa evangelica ore 16.00 Celebrazione ecumenica della  Passione del Signore 

COLLEGIATA ore 20.00 

AZIONE LITURGICA  

DELLA PASSIONE E MORTE DEL SIGNORE 

Nella prima parte della celebrazione viene proclamata la Passione di Gesù,  secondo l’evangelista Giovanni. Seguono poi le invocazioni per tutti i bisogni  del mondo, l’adorazione della croce e infine la comunione con il pane  consacrato nella Messa della Cena del Signore. 

Colletta per la Terra Santa 

Ogni anno, in questo giorno, si raccolgono offerte in favore della Comunità  cristiana presente nella Terra di Gesù: un modo per aiutare questa  minoranza che testimonia con la fede il Mistero del Cristo incarnato e  redentore.

16 aprile 

SABATO SANTO 

Poche celebrazioni liturgiche sono così ricche di contenuto e di  simbolismo come la Veglia pasquale, il cuore di tutto l’anno liturgico, da  cui si irradia ogni altra celebrazione. E’ questa veglia che culmina  nell’offerta del sacrificio pasquale di Cristo. In questa notte santa la  Chiesa celebra l’opera della redenzione e della perfetta glorificazione di  Dio come memoria, presenza ed attesa. 

Collegiata ore 8.30 Preghiera cantata delle Lodi  Collegiata ore 15.00 – 18.00 Confessioni 

COLLEGIATA ore 21.00  

V E G L I A P A S Q U A L E  

Liturgia della Luce, Liturgia della Parola,  

Liturgia Battesimale, Liturgia Eucaristica 

17 aprile 

DOMENICA DI PASQUA 

NELLA RISURREZIONE DEL SIGNORE 

Collegiata ore 8.00 Santa Messa 

Caneve ore 9.00 Santa Messa 

Collegiata ore 10.00 Santa Messa  

San Giorgio ore 10.30 Santa Messa 

Collegiata ore 17.00 Vespri pasquali cantati 

Collegiata ore 18.00 Santa Messa  

18 aprile 

LUNEDÌ DELL’ANGELO 

Collegiata ore 10.00 Santa Messa 

Laghel ore 10.00 Santa Messa

Per gli orari della Settimana Santa al Monastero delle Serve di Maria, vedere la locandina in bacheca.

Avvisi settimanali dal 3 al 10 aprile

AVVISI SETTIMANALI dal 3 al 10 APRILE 2022 

CATECHESI di COMUNITA’ – Mese di Aprile – in Collegiata 

Lunedì 4 – 17.45 V Elementare (Gruppo del lunedì) Martedì 5 – 16.30 II e III Elementare  

20.00 Adulti + Gen. II e III Elementare (sala Segantini) 

Mercoledì 6 – 20.00 Adulti + Gen. IV e V Elementare (sala Segantini) Giovedì 7 – 17.45 II e III Elementare + Genitori 

Sabato 9 – 16.00 V Elementare (Gruppo del sabato)

 

Domenica 3 aprile inizia la terza settimana comunitaria per i giovani presso il Convento  dei Cappuccini. Ricordiamoli nella preghiera. 

Lunedì 4 aprile, alle 20.00 in Collegiata, Adorazione eucaristica guidata  dall’Associazione Via Pacis. 

Lunedì 4 aprile, alle 20.30 in Oratorio San Gabriele, incontro con le Catechiste. 

Martedì 5 aprile, alle 20.00 presso il Convento dei Cappuccini a San Martino, ritiro  spirituale per i Consigli pastorali parrocchiali, i Consigli per gli Affari economici e i  Comitati di Arco, San Giorgio, Oltresarca, Romarzollo. 

Venerdì 8 aprile, alle 20.00 in Collegiata, Via Crucis guidata dai giovani. 

Sabato 9 aprile, nel contesto della manifestazione della Pasqua Musicale, si terrà in  Collegiata alle 20.45, il concerto della Camerata Musicale città di Arco. (vedi locandina) 

Domenica delle Palme – Sante Messe 

 Sabato 9 aprile ore 18.00 Collegiata  

 Domenica 10 aprile ore 8.00 Collegiata 

 ore 9.00 Caneve 

 ore 10.00 Collegiata, partendo dalla chiesa di  Sant’ Anna in processione  

 ore 10.30 San Giorgio 

 ore 18.00 Collegiata

 

Domenica 10 aprile, dopo la Messa delle 10.00, i Lupetti Scout si posizioneranno in  piazza Canoniche 8, proponendo dei dolci per raccogliere offerte a favore di un gruppo  Scout dell’Ucraina. 

Domenica 10 aprile, alle 15.00 in Collegiata, Adorazione eucaristica. 

La Santa Messa festiva serale rimane alle ore 18.00 fino all’ultima domenica di Aprile  (24/4). Da domenica 1° maggio sarà alle ore 20.00. 

Prevenzione covid 19: 

A partire dal 1 aprile non è più necessario il distanziamento. Rimane la necessità  dell’igienizzazione delle mani ed è raccomandato l’utilizzo delle mascherine FFP2.

INSIEME PER L’UCRAINA 

La Diocesi di Trento ha inviato delle indicazioni di massima su come comportarsi per  aiutare i fratelli dell’Ucraina che vengono in Trentino: “per comunicare la disponibilità  di alloggi privati disponibili all’accoglienza è necessario contattare preventivamente in  modo diretto lo Sportello Cinformi – tel. 331/6299111 – info@cinformi.it così come per  ottenere informazioni riguardanti l’accoglienza di persone o di famiglie giunte  autonomamente sul territorio”.

Quinta Domenica di Quaresima

“VA’  E D’ORA IN POI NON PECCARE PIU’” 

La Settimana Santa è ormai alle porte. Siamo prossimi a  celebrare l’evento centrale della nostra salvezza. Oggi la liturgia  della Parola ci accompagna nell’ultima settimana di Quaresima a  contemplare ancora una volta la misericordia del Padre e la fiducia  che dobbiamo avere nella sua benevolenza. Da questa  contemplazione nasce nuovamente l’appello a convertirsi, a non  peccare più. Dio ha un disegno di amore per noi. Tocca a noi  scoprirlo, aderirvi ed entrarci con tutto il nostro impegno, senza  tentennamenti o fughe. 

Mentre tutti urlano e mormorano contro la donna colta in  flagrante adulterio, Gesù tace e scrive per terra. Che cosa avrà  scritto? Su quelle parole si sono spesi fiumi d’inchiostro, nel  tentativo di interpretare questo gesto di Gesù e le parole scritte;  tuttavia è inutile chiederselo, perché quelle parole rimarranno  nella mente e nel cuore delle persone per le quali Gesù le ha  scritte. Lì devono restare, perché la misericordia di Dio giunge  in modo personale; è un abbraccio specifico a fronte della  situazione di peccato nella quale si trova il singolo individuo,  come la donna adultera. 

Ognuno di noi ha bisogno di sentire questa paterna premura,  per questo è necessario rinunciare a qualsiasi giudizio nei confronti  dell’altro, perché quel giudizio un giorno o l’altro si ritorcerà contro  chi lo ha emesso. Il compito di ognuno è invece quello di “aprire  una strada”, di offrire speranza laddove il peccato ha abbrutito la  vita, e così renderla nuova e capace di un cammino spedito nel  vero bene, dimenticando il passato e protesi verso il futuro. 

don Francesco, vostro parroco 

Avvisi settimanali dal 27 marzo al 3 aprile

AVVISI SETTIMANALI dal 27 MARZO al 3 APRILE 2022 

CATECHESI DI COMUNITA’ – in Collegiata 

Venerdì 1 aprile alle 20.00 I^ e II^ Media con i Genitori

 

Martedì 29 marzo, in Oratorio san Gabriele alle 20.30, Consiglio pastorale zonale. 

Giovedì 31 marzo, alle 20.00 in Collegiata, momento di preghiera per la pace, guidato  da Via Pacis. 

Venerdì 1 aprile, in Collegiata alle 18.00, Via Crucis guidata dal Consiglio pastorale  parrocchiale e dall’Azione Cattolica. 

Sabato 2 aprile, alla Messa prefestiva delle 18.00 sono presenti gli Alpini per ricordare  gli “Alpini andati avanti”. 

Domenica 3 aprile, alla Messa delle 10.00, ricordiamo il 50° di Matrimonio di Angelo Del Din e Claudia Miola. 

Cammino sinodale 

Il 2 marzo 2022 il nostro vescovo Lauro Tisi ha inviato alla comunità diocesana una  lettera per invitare tutti al cammino solidale: mettersi in ascolto reciproco, stimolati  da 2 domande:  

1) Che cosa suscita in te la parola Chiesa?  

2) Qual è la tua esperienza della comunità credente?  

Le modalità per realizzare questa proposta del Vescovo saranno indicate nelle  prossime settimane.

 

La Santa Messa festiva serale rimane alle ore 18.00 fino all’ultima domenica di Aprile  (24/4). Da domenica 1° maggio sarà alle ore 20.00. 

Prevenzione covid 19: 

Per le celebrazioni liturgiche, oltre alla consueta igienizzazione delle mani e distanziamento, è  raccomandato l’utilizzo delle mascherine FFP2.

INSIEME PER L’UCRAINA 

La Diocesi di Trento ha inviato delle indicazioni di massima su come comportarsi per  aiutare i fratelli dell’Ucraina che vengono in Trentino: “per comunicare la disponibilità di  alloggi privati disponibili all’accoglienza è necessario contattare preventivamente in modo  diretto lo Sportello Cinformi – tel. 331/6299111 – info@cinformi.it così come per ottenere  informazioni riguardanti l’accoglienza di persone o di famiglie giunte autonomamente sul  territorio”.

Quarta Domenica di Quaresima

“L’ABBRACCIO DEL PADRE  MISERICORDIOSO” 

Nel Vangelo di Luca al capitolo 15° troviamo un “trittico”  costituito da tre parabole raccontate da Gesù, sul tema della  misericordia, con un pannello centrale che potrebbe avere come  titolo “il cuore di un padre”, e con due pannelli laterali: la pecorella  smarrita e la dramma perduta. Le parabole che vogliono  giustificare la vicinanza di Gesù ai peccatori, si concludono con un  ritornello che è un invito a far festa e a rallegrarsi perché la pecora  è stata riportata all’ovile, la moneta è stata ritrovata, il figlio che si è  allontanato dalla casa paterna è ritornato. La parabola ci presenta  Dio come un Padre misericordioso, che prepara una festa al figlio  prodigo e invita il fratello maggiore alla riconciliazione. 

In questa parabola è sintetizzata la storia della salvezza:  l’alleanza, il peccato, la conversione, la festa per tutti. Il peccato  nasce dalla sfiducia in Dio che porta a concepire l’allontanamento  da Lui come libertà. Nella precarietà, sopraggiunta dopo aver  sperperato tutto, il figlio minore rientra in se stesso. Capisce il suo  errore, il suo peccato, premessa necessaria per ritornare nella  casa dalla quale si era allontanato. Prende coscienza di aver  perduto la sua dignità di figlio e desidera tornare. Ad attenderlo  trova suo Padre, che lo vede da lontano, prova compassione per  lui, gli corre incontro, lo abbraccia, lo bacia e fa festa.  

Il Padre vuole che questa festa sia per tutti e per questo invita  anche il figlio maggiore, chiuso nel suo egoismo, a superare il  criterio dell’avere e del calcolo e a riconciliarsi con il fratello.  

Buona continuazione del cammino quaresimale. 

don Francesco, vostro parroco 

Avvisi settimanali dal 20 al 27 marzo

AVVISI SETTIMANALI dal 20 al 27 MARZO 2022 

Domenica 20 marzo inizia la prima settimana comunitaria per i giovani presso il  Convento dei Cappuccini. Ricordiamoli nella preghiera. 

Incontri di presentazione dell’esperienza sinodale alle Associazioni di Arco presso l’Oratorio San Gabriele – Via Pomerio 15 

Lunedì 21 marzo alle 20.30 

Mercoledì 23 marzo alle 20.30

 

Mercoledì 23 marzo, in Canonica alle 17.00, Commissione Liturgica. Giovedì 24 marzo, giornata in memoria dei Missionari martiri. 

Venerdì 25 marzo, Solennità dell’Annunciazione del Signore, Santa Messa alle 8.30. 

Venerdì 25 marzo, in Collegiata alle 18.00, Via Crucis guidata dall’Associazione Via  Pacis. 

Venerdì 25 marzo, in Collegiata alle 20.00, incontro per Bambini e Genitori, in  preparazione alla I^ Comunione. 

Sabato 26 marzo, in Collegiata alle 15.00, I^ Riconciliazione per i Bambini della IV^  Elementare. 

Sabato 26 marzo, la Santa Messa delle ore 18.00 è animata da Via Pacis. 

La Santa Messa festiva serale rimane alle ore 18.00 fino all’ultima domenica di Aprile  (24/4). Da domenica 1° maggio sarà alle ore 20.00.

INSIEME PER L’UCRAINA – Progetti di sostegno economico con Caritas Italiana e Diocesi 

1°: a sostegno dei progetti avviati da Caritas italiana in accordo con le analoghe  organizzazioni in Ucraina. 

IBAN IT 41 G035 9901 8000 0000 0081 237 intestato a Arcidiocesi di Trento/Caritas  diocesana con la causale “Emergenza Ucraina” 

2° : per sostenere l’accoglienza di nuclei familiari in fuga dalla guerra o che si trovano sul  territorio in emergenza abitativa in strutture locali. 

IBAN IT 87 Y083040 1811 0000 45356565 intestato a Cooperativa sociale Villa S. Ignazio  con la casuale “Emergenza Ucraina”. 

Per maggiori informazioni: www.diocesitn.it (vedi locandina) 

La Diocesi di Trento ha inviato delle indicazioni di massima su come comportarsi per  aiutare i fratelli dell’Ucraina che vengono in Trentino: “per comunicare la disponibilità di  alloggi privati disponibili all’accoglienza è necessario contattare preventivamente in modo  diretto lo Sportello Cinformi – tel. 331/6299111 – info@cinformi.it così come per ottenere  informazioni riguardanti l’accoglienza di persone o di famiglie giunte autonomamente sul  territorio”.

Terza Domenica di Quaresima

“CONVERTITEVI: IL REGNO DEI CIELI E’  

VICINO” 

Celebriamo la 3^ domenica di Quaresima. Dopo l’episodio  della tentazione e l’esperienza della trasfigurazione, oggi la liturgia  invita i credenti alla conversione. Di fronte a fatti storici precisi e  dolorosi, il Signore ci invita ad un cambiamento radicale. La nostra  salvezza sta nella personale conversione, che apre i nostri cuori ad  accogliere il Suo perdono e la Sua grazia, capace di creare in noi  un cuore nuovo.  

Chiediamo al Signore di illuminare i nostri passi per poter  accogliere il momento favorevole e non lasciar passare invano  il tempo che ci viene dato in dono.  

Veramente Dio parla ed educa il suo popolo! Le letture di  questa terza domenica di quaresima sono un esempio facile, ma  profondo, di come il Signore sia un maestro sapiente e soprattutto  paziente. Egli si rivela a Mosè in modo inatteso, sfolgorante,  intenso, straordinario sul monte Oreb; da quel roveto che brucia e  non si consuma rivolge la Sua Parola. Dio parla al suo popolo,  attraverso il suo servo Mosè, per dirgli che osserva la sua  situazione di schiavitù nella terra d’Egitto, ascolta il suo sofferente  grido di aiuto per essere liberato dall’oppressione, ed è pronto ad  intervenire, a irrompere nella storia.  

Nel passo evangelico di Luca ci viene ricordato da Gesù che,  senza conversione, la nostra vita spirituale è destinata a perire. Il  fico che non dà frutti è l’immagine della nostra fede che non matura  frutti di carità e fratellanza. Ancora una volta risuona l’esortazione a  cambiare vita. Il Signore ci circonda di cure e attende con la sua  pazienza misericordiosa. Buon cammino quaresimale. 

don Francesco, vostro parroco 

Avvisi settimanali deal 13 al 20 marzo

AVVISI SETTIMANALI dal 13 al 20 MARZO 2022 

CATECHESI DI COMUNITA’ – Mese di MARZO 

Lunedì 14 alle 17.45 IV^ Elementare con i Genitori in Collegiata Martedì 15 alle 20.00 Adulti e Genitori II^ e III^ Elementare in Sala Segantini

 

Domenica 13 marzo, l’Eucaristia delle 10.00 in Collegiata è animata dal Coro Castel. 

Lunedì 14 marzo alle 20.30 in Oratorio San Gabriele Direttivo Noi Oratorio – Arco  Oltresarca. 

Da lunedì 14 a venerdì 18 marzo, dopo la celebrazione della Messa del mattino,  Novena di preparazione alla Solennità di San Giuseppe. 

Mercoledì 16 marzo, alle 15.00 in Sala Teofilo, incontro dell’Azione Cattolica. Venerdì 18 marzo, alle 18.00 in Collegiata, Via Crucis animata dagli Scout. 

Venerdì 18 marzo, alle 20.00 in Collegiata, Bambini della IV Elementare con i  genitori in preparazione della prima Riconciliazione. 

Sabato 19 marzo Messa Solennità di San Giuseppe. La Santa Messa delle ore 18.00  sarà presieduta da S. Ecc. Mons. Francesco Sarego. 

Sabato 19 marzo nella chiesa superiore di San Giuseppe a Riva ad ore 16.00, Mons.  Lauro Tisi ordinerà i diaconi: Albertani Michele e Siciliano Antonello. 

Domenica 20 marzo inizia la prima settimana comunitaria per i giovani presso il  Convento dei Cappuccini . Ricordiamoli nella preghiera.

INSIEME PER L’UCRAINA – Progetti di sostegno economico con Caritas Italiana e Diocesi 

1°: a sostegno dei progetti avviati da Caritas italiana in accordo con le analoghe  organizzazioni in Ucraina. 

IBAN IT 41 G035 9901 8000 0000 0081 237 intestato a Arcidiocesi di Trento/Caritas  diocesana con la causale “Emergenza Ucraina” 

2° : per sostenere l’accoglienza di nuclei familiari in fuga dalla guerra o che si trovano sul  territorio in emergenza abitativa in strutture locali. 

IBAN IT 87 Y083040 1811 0000 45356565 intestato a Cooperativa sociale Villa S. Ignazio  con la casuale “Emergenza Ucraina”. 

Per maggiori informazioni: www.diocesitn.it (vedi locandina) 

INOLTRE: presso l’Oratorio S. Gabriele di Arco continua la raccolta. Da Lunedì 14 a  Giovedì 17 marzo dalle 14.00 alle 18.00. (vedi locandina) 

La Diocesi di Trento ha inviato delle indicazioni di massima su come comportarsi per  aiutare i fratelli dell’Ucraina che vengono in Trentino: “per comunicare la disponibilità di  alloggi privati disponibili all’accoglienza è necessario contattare preventivamente in modo  diretto lo Sportello Cinformi – tel. 331/6299111 – info@cinformi.it così come per ottenere  informazioni riguardanti l’accoglienza di persone o di famiglie giunte autonomamente sul  territorio”.

 

Seconda Domenica di Quaresima

“E’ BELLO PER NOI ESSERE QUI” 

Il Vangelo che oggi, 2^ domenica di Quaresima, viene  proclamato ci parla della Trasfigurazione di Gesù Cristo sul  Monte Tabor. E’ un evento che illumina questo tempo di  preparazione alla Santa Pasqua e ci indica la finalità della pratica  della penitenza, del digiuno e della preghiera: la trasfigurazione  del nostro cuore. 

Sul monte Gesù lascia trasparire la sua identità, sostiene e  favorisce l’adorazione di fede dei discepoli, per sostenerli di fronte  allo scandalo della croce. La Trasfigurazione è annuncio del  mistero pasquale nella sua unità di morte e risurrezione. “Gesù 

prese con sé Pietro, Giacomo e Giovanni e salì sul monte a  pregare”: quanto è bella e profonda questa espressione e come è  significativo il comportamento di Gesù che si ritira spesso sul  monte a pregare e coinvolge i suoi amici. Accanto a Gesù i tre  discepoli contemplano la gloria del Signore nella sua  trasfigurazione. Qui provano gioia, stupore, desiderio che quel  momento non finisca più: “E’ bello per noi stare qui!” Parole che  anche noi abbiamo sperimentato nel corso della nostra vita. 

Ma Gesù invita presto a tornare alla vita ordinaria. La  preghiera porta alla vita, ma in maniera nuova, diversa. E  nella vita ordinaria siamo chiamati a portare la luce, la grazia,  la forza dell’incontro che abbiamo avuto con il Signore. 

Al termine di questa forte esperienza, davanti agli occhi dei  discepoli c’è “Gesù solo”. E’ Lui l’unica voce da ascoltare, l’unico  da seguire, lui che salendo verso Gerusalemme donerà la vita per  noi. Buon cammino quaresimale. 

don Francesco, vostro parroco