“SALDI NELLA TEMPESTA: GESU’ E’ CON NOI!”
Nel brano evangelico della 12^ domenica del Tempo Ordinario, Gesù con autorità fa cessare il vento e calma il mare in tempesta.
Gesù pone anche a noi, come ai discepoli, una domanda: “Perché avete paura?” E’ un interrogativo più che mai attuale anche nel contesto contemporaneo, fatto di tante sfide, e di grande incertezza circa il futuro; un interrogativo che mette alla prova la nostra fede e ci provoca a verificare il nostro rapporto con il Signore della vita. Il mare della storia è così agitato oggi, ci sono grandi tempeste e ci sentiamo tanto vulnerabili. Ma non siamo soli: c’è Gesù sulla “nostra” barca. Anche se la sua presenza spesso è impercettibile, lui non scende mai dalla barca. E non c’è nessuna tempesta che non sia sotto la sua signoria, la sua autorità. Anzi, sul suo amore misericordioso sempre s’infrange l’orgoglio delle onde del male. Allora, perché abbiamo paura? Perché temiamo?
Oggi, consegniamo a Gesù la paura che ci logora e spegne in noi l’amore, che ci fa talvolta trascinare l’esistenza senza speranza, che ci fa chiudere a riccio nei confronti del prossimo. Crediamolo con tutta la fede di cui siamo capaci: per pura misericordia Gesù verrà a sostenerci nella fede, perché la nostra fede sia gioiosa e luminosa in Lui, vincitore di ogni male.
Davvero “se uno è in Cristo, è una creatura nuova: le cose vecchie sono passate, ne sono nate di nuove!”. E’ uno che, in Cristo, tende la mano e ridona speranza a chiunque abbia perduto il coraggio nelle tempeste del nostro tempo. Rallegriamoci
perché in questa Eucaristia Gesù ci fa partecipi della sua vittoria pasquale sul peccato e sulla morte, placa le tempeste della nostra vita e dà pace e gioia al nostro cuore.
don Francesco, vostro parroco