“IL SIGNORE CI INVITA AD ESSERE SANTI”
In questa 7^ domenica del Tempo Ordinario ascoltiamo ancora un passo dal Vangelo di Matteo del lungo discorso di Gesù, noto come “discorso della montagna”. Il Maestro di Nazareth insegna ai suoi discepoli il comandamento dell’amore, la nuova legge del Vangelo che sostituisce per sempre la legge istintiva precedente: “Amerai il tuo prossimo e odierai il tuo nemico”. E’ un cammino nella santità.
A volte pensiamo di essere buoni cristiani e uomini onesti perché amiamo la nostra famiglia, siamo buoni con i vicini e non facciamo male a nessuno. Ma Gesù ci dice che questo lo fanno anche quelli che non hanno fede e ci propone un ideale di perfezione molto grande. Siamo tutti ben impastati di mentalità mondana, “normale”, che può sembrare anche giusta. Si hanno nei confronti del prossimo i più svariati atteggiamenti, molte volte istintivi, a volte egoistici, altre volte competitivi. Sembra svilupparsi
sempre più l’aggressività, il sospetto, la critica, il litigio, ma tutto questo non porta serenità o pace nel cuore e nella vita. Gesù proprio oggi ci parla del vero amore, ci dà un comandamento paradossale… “Avete inteso che fu detto: occhio per occhio, dente per dente”… la legge del taglione… “Ma io vi dico: amate i vostri nemici!”
Oggi tutta la Parola di Dio ci fa delle proposte profonde e sconvolgenti: “Siate santi, perché io, il Signore, vostro Dio, sono santo”. “Siate perfetti come è perfetto il Padre vostro celeste”; “Amate i vostri nemici”. Sono le cose straordinarie che Gesù vive e che propone a ciascuno di noi! Cose straordinarie da fare in maniera ordinaria ogni giorno. Solo chi ama riesce a perdonare! Solo chi è comprensivo perdona!
don Francesco, vostro parroco