
“GRANDI COSE HA FATTO IL SIGNORE PER NOI”
La Settimana Santa è ormai alle porte. Siamo prossimi a celebrare la Pasqua, l’evento della nostra salvezza, della nostra redenzione. Oggi, 5^ domenica di Quaresima, la liturgia ci accompagna a contemplare ancora una volta la misericordia del Padre e la fiducia che ci invita a riporre ogni giorno nella sua benevolenza.
Da questa contemplazione nasce l’appello a convertirsi, a non peccare più, perché Dio ha un disegno di amore per noi. Tocca a noi scoprirlo, tocca a noi aderirvi ed entrarci con tutto il nostro impegno e senza tentennamenti.
Il Vangelo ci presenta una donna adultera, alla quale scribi e farisei – chiusi alla divina rivelazione – negano il perdono e vorrebbero condannare. Gesù in silenzio col suo dito scrive per terra “la nuova Legge della misericordia e dell’amore, la Legge della nuova alleanza”. Poi squarcia il suo silenzio e dice: “Chi di voi è senza
peccato, getti per primo la pietra contro di lei”. Sappiamo dal racconto di San Giovanni che tutti, a partire dai più anziani, fino ai più giovani, dopo le parole di Gesù, se ne sono andati.
Anche noi che ci riconosciamo figli del Padre Misericordioso, siamo chiamati a non giudicare nessuno, ma ad esercitare sempre la virtù della misericordia.
Gesù sa trasformare il deserto del nostro peccato in un giardino rigoglioso. Il suo perdono però non banalizza il peccato come fosse un nonnulla, ma crea la possibilità perché l’uomo si converta e viva, dimentico del passato e proteso verso i beni eterni. Infatti alla donna, che con il Maestro occupa il centro della scena evangelica, Gesù dice: “Donna, neanch’io ti condanno; va e d’ora in poi non peccare più!”
don Francesco, vostro parroco