XIII Domenica del Tempo Ordinario 2024

“NON TEMERE, SOLTANTO ABBI FEDE!” 

Nel brano evangelico della 13^ domenica del Tempo Ordinario  sono raccontati due miracoli di “rinascita” compiuti da Gesù: la figlia  di Giairo, riportata in vita e la guarigione della donna, che aveva  perdite di sangue. 

Davanti al dolore Gesù non resta mai indifferente. Un papà  angosciato lo supplica di guarire la figlia dodicenne, ormai in fase  terminale. Tra la folla una donna, che da dodici anni moriva  lentamente per perdite di sangue, gli si avvicina furtiva, gli tocca il  mantello e guarisce. Intanto arriva al padre la notizia che la figlia è  morta. Ogni speranza è persa, ma non per Gesù. Nonostante la  derisione della gente, egli entra in casa, prende per mano la ragazza,  la fa rialzare e con tenerezza materna dice di darle da mangiare.  Potente è la forza della fede! Alla donna Gesù dice: “Figlia, la tua  fede ti ha salvata. Va’ in pace e sii guarita dal tuo male”; al papà:  “Non temere, soltanto abbi fede!” 

Gesù ci ricorda che “Dio non ha creato la morte e non gode  per la rovina dei viventi. Egli infatti ha creato tutte le cose perché  esistano. Dio ha creato l’uomo per l’immortalità”. Ce lo ricorda e ce  lo ripropone con la sua vita “passata beneficando e risanando tutti  coloro che stavano sotto il potere del Male”. 

Nei momenti in cui la morte ci avvicina, ci sfiora o ci colpisce,  quando ci viene istintivo pensare che Dio ci stia castigando o  punendo, pensiamo a Gesù lungo le strade della Palestina: ha  sempre mostrato compassione nei confronti di chi soffriva, si è fatto  vicino ai poveri, ai dimenticati, prendendo su di sé le sofferenze di  tutti. Ha soccorso tutti e donato salute e vita. Il Vangelo ci narra che  la guarigione dalla morte e dalla malattia è sempre l’esito di un  cammino di fede, nel quale si riconosce la potenza salvifica di Cristo. 

 don Francesco, vostro parroco