“VINCERE IL MALE CON IL BENE!”
La celebrazione della Santa Messa lo scorso mercoledì, con l’imposizione sul capo dell’austero simbolo delle ceneri, ci ha introdotti nella Quaresima, tempo favorevole per la salvezza e la conversione del nostro cuore. Anche noi come Gesù, che si è ritirato quaranta giorni nel deserto, pregando e digiunando, siamo invitati a trovare spazi di silenzio interiore, che ci conducano ad una vera conversione, con l’adesione totale a Dio.
Per 40 giorni Gesù affrontò il deserto in solitudine. L’evangelista Marco ci narra questo episodio con grande sobrietà ed essenzialità. Appare chiaro che è lo Spirito, poco prima sceso su di Lui nel momento del Battesimo, ad essere per Gesù fonte di grazia e forza per combattere e vincere il Male personificato. Satana ha fatto di tutto per farlo deviare, per allontanarlo dalla via della Croce, dalla sapienza della Croce. E’ stata una lotta serrata, dalla quale però Satana è uscito sconfitto. Gesù, infatti, scelse la fedeltà alla volontà del Padre. Scelse di andare fino in fondo nella propria missione, accettandone tutte le conseguenze: morire per noi, per ricondurci al Padre. In lui ci viene offerta un’alleanza nuova, un tempo per verificare la nostra fede e rimotivarci nel nostro cammino di discepoli.
Viviamo allora questa Quaresima, che il Signore ci dona, come un tempo per ascoltare e ascoltarci, per riscoprire il silenzio e la calma; per mettere ordine, per dare una gerarchia evangelica ai nostri molteplici impegni. Un tempo quindi da preparare, da scegliere, da desiderare, per fare nostro l’appello di Gesù: “Il tempo è compiuto e il Regno di Dio è vicino; convertitevi e credete nel Vangelo”!
Lasciamo risuonare in noi queste parole e camminiamo verso la Pasqua.
don Francesco, vostro parroco