IV DOMENICA AVVENTO

BENEDETTA TU FRA LE DONNE  E BENEDETTO IL FRUTTO DEL TUO GREMBO!

La 4^ domenica di Avvento rinnova ai cristiani l’invito a  contemplare l’incarnazione del Figlio di Dio, nell’offerta perfetta  di se stesso e a rallegrarsi per la nascita di un Bambino: il  Pastore che Dio dà al suo popolo; il Salvatore offerto per la  salvezza del mondo; il Signore che santifica quanti lo  accolgono; il Figlio di Maria, Colei che ha creduto alla Parola  ascoltata. 

Maria, la “serva” del Signore, dopo aver ricevuto l’annuncio  dall’arcangelo Gabriele, avrebbe avuto buone ragioni per  restare a Nazareth. Invece parte rapidamente verso la Giudea a  casa di Zaccaria, va a condividere la gioia della presenza di Dio  nel suo grembo. La cugina Elisabetta rivolge a Maria delle  parole che confermano il suo SI’. Maria ha così compreso che  la presenza di Dio si deve tradurre necessariamente in  presenza agli altri. Maria nel silenzio della sua preghiera e della  sua vita è il SI’ di tutta la storia d’Israele al piano di salvezza di  Dio. Appena concepito il Verbo, la Vergine dona al mondo il Dio  che ha ricevuto. 

Santa Elisabetta avevi già avuto una gioia impagabile: un figlio  nella tua vecchiaia, ma la visita di Maria è anticipo di cielo. Lo  Spirito Santo ti ha permesso di profetizzare e hai detto così di  Maria delle parole belle e vere che noi ripetiamo ogni giorno.  Alla tua scuola abbiamo compreso che Maria ha concepito il  Messia prima nella fede e poi nel grembo. Accompagnaci al  Natale, chiedi per noi lo Spirito, perché riconosciamo anche noi  la Madre e il Figlio di Dio.  

 don Francesco, vostro parroco