AVVENTO TEMPO DI ATTESA

Avvisi settimanali dal 6 al 13 marzo

AVVISI SETTIMANALI dal 6 al 13 MARZO 2022 

CATECHESI DI COMUNITA’ 

lunedì 7 marzo alle 17.45 V^ Elementare con i Genitori martedì 8 marzo alle 16.30 II^ e III^ Elementare e Lega Vita Serena mercoledì 9 marzo alle 20.00 Adulti e Genitori della IV^ e V^ Elementare venerdì 11 marzo alle 16.30 IV^ Elementare

 

Lunedì 7 marzo, alle 20.00 in Collegiata, adorazione eucaristica guidata da don  Vittorio. 

Giovedì 10 marzo, alle 20.30 in Oratorio, Consiglio pastorale parrocchiale. 

Venerdì 11 marzo, alle 18.00 in Collegiata, Via Crucis animata dalle Piccole comunità  e da Lega Vita Serena.

La Quaresima è tempo di preparazione al mistero della Pasqua,  

“sorgente e vertice di tutto l’anno liturgico”. 

Bisogna ricordare che essa non è tanto una austera pratica devozionale, ma un lungo  tempo “sacramentale”, manifestazione del Cristo presente e operante nella Chiesa. In  questo itinerario di conversione siamo invitati ad ascoltare e seguire Cristo, per fare il  passaggio dal peccato alla vita nuova. (cfr annuario diocesano della diocesi di Trento) 

Forme di digiuno per vivere meglio la Quaresima in famiglia 

con gli occhi: per riscoprire in se stessi e negli altri qualcosa di nuovo 

con le orecchie: per fare silenzio dentro di noi e ascoltare 

con la bocca: per poter fare l’esperienza di che cosa significhi “aver fame” con le mani: per poter “aiutare dove veramente c’è bisogno” 

con i piedi: per fermarsi e poter pensare e cambiare direzione nel nostro cammino con il corpo: per essere più aperti, spontanei e cordiali verso le altre creature.

 

Prima Domenica di Quaresima

RESTA CON NOI SIGNORE, NELL’ORA  DELLA PROVA” 

La Chiesa ogni anno nel tempo forte della Quaresima, segno  sacramentale della nostra conversione, si unisce al mistero di  Cristo, morto e risorto. Dopo il battesimo nel Giordano, pieno di  Spirito Santo, dallo stesso Spirito Gesù è condotto nel deserto,  dove Satana lo tenta per ben tre volte, volendolo distogliere dalla  sua missione e dall’obbedienza al Padre. Gesù però ha vinto,  rimanendo da Figlio, sottomesso docilmente alla Parola del Padre,  manifestata nelle Scritture, alle quali si richiama nelle sue risposte  al Male personificato. 

Guardiamoci anche noi dalle scorciatoie o scappatoie che  Satana ci suggerisce per allontanarci dalla via della Croce: la  popolarità, il potere, il successo per ottenere la gloria di  questo mondo. Il Vangelo ci invita a seguire l’esempio del  Maestro, vivendo nella povertà, nel servizio di Dio e adorando  il Padre, unico Dio e Signore. 

Con Gesù, nostra forza, possiamo vincere il maligno. In questo  tempo favorevole per la nostra salvezza ascoltiamo e accogliamo la  Parola nel cuore per annunciarla e proclamarla con la vita e con la  bocca davanti ad ogni uomo, perché tutti possano conoscere Cristo  crocifisso e risorto e aderire a Lui. Nella preghiera del Padre Nostro  sempre chiediamo al Padre: “Liberaci dal male”. 

Scrive Sant’Agostino: “Se in Cristo noi siamo tentati, in lui noi  vinciamo il diavolo. Ti preoccupi perché Cristo sia stato tentato e  non consideri che egli ha vinto? In lui fosti tu ad essere tentato, in  lui tu riporti vittoria: riconoscilo”. 

Buon cammino quaresimale. 

don Francesco, vostro parroco 

Avvisi settimanali dal 26 febbraio al 6 marzo

AVVISI SETTIMANALI dal 27 FEBBRAIO al 6 MARZO 2022 

CATECHESI DI COMUNITA’ 

Col mese di marzo riprende, in Collegiata, la “Catechesi della Comunità”: Giovedì 3 alle 17.45 II^ e III^ Elementare con i Genitori 

Venerdì 4 alle 20.00 I^ e II^ Media con i Genitori 

Sabato 5 alle 16.00 V^ Elementare e i Genitori

 

Domenica 27 febbraio, alle 11.00 in Collegiata, Battesimo di Ginevra. 

Domenica 27 febbraio, Festa di San Gabriele dell’Addolorata: alle 14.30 in Oratorio Tombolata e alle 18.00 S. Messa animata dai giovani in Collegiata. 

Lunedì 28 febbraio alle 20.30 presso l’Oratorio San Gabriele di Arco Consiglio  pastorale zonale. 

Mercoledì delle CENERI 

Il 2 marzo inizia, con la Messa e la imposizione delle Ceneri, il Tempo quaresimale. Le Messe saranno celebrate in questi orari: 

Arco Collegiata ore 8.30 – 20.00 + Monastero ore 17.00 + S. Giorgio ore 20.00

 

Riportiamo l’appello di papa Francesco di mercoledì 23 febbraio Ho un grande dolore non cuore per il peggioramento della situazione  nell’Ucraina. Nonostante gli sforzi diplomatici delle ultime settimane si stanno  aprendo scenari sempre più allarmanti. Come me tanta gente, in tutto il mondo sta  provando angoscia e preoccupazione. Ancora una volta la pace di tutti è minacciata  da interessi di parte. Vorrei appellarmi a quanti hanno responsabilità politiche,  perché facciano un serio esame di coscienza davanti a Dio, che è Dio della pace e  non della guerra; che è Padre di tutti, non solo di qualcuno, che ci vuole fratelli e  non nemici. Prego tutte le parti coinvolte perché si astengano da ogni azione che  provochi ancora più sofferenza alle popolazioni, destabilizzando la convivenza tra le  nazioni e screditando il diritto internazionale.  

E ora vorrei appellarmi a tutti, credenti e non credenti. Gesù ci ha insegnato  che all’insensatezza diabolica della violenza si risponde con le armi di Dio, con la  preghiera e il digiuno. Invito tutti a fare del prossimo 2 marzo, mercoledì delle  ceneri, una Giornata di digiuno per la pace. Incoraggio in modo speciale i credenti  perché in quel giorno si dedichino intensamente alla preghiera e al digiuno. La  Regina della pace preservi il mondo dalla follia della guerra.

 

Venerdì 4 marzo, alle 18.00 Via Crucis in Collegiata animata dalla Commissione  liturgica e dai Ministri straordinari della Comunione. 

Venerdì 4 marzo, alle 20.00 in Oratorio San Gabriele, incontro del gruppo ragazzi di  3^ Media per le attività estive. 

Padre Mariano Prandi ringrazia tutti di cuore per le offerte raccolte per la sua  Missione in Congo che ammontano a 1.250,00 Euro. 

La statua di San Giuseppe sarà presente in Collegiata dal 28 febbraio fino a tutto il  mese di marzo, mese a lui dedicato.

VIII Domenica del Tempo Ordinario

“LA BOCCA ESPRIME  CIO’ CHE DAL CUORE SOVRABBONDA” 

In questa ottava domenica del Tempo Ordinario, sia nella prima  lettura, come nel Vangelo, viene data importanza alla parola per  riconoscere una persona realmente retta e buona. In particolare nel  Vangelo di Luca è riportata l’ultima parte del cosiddetto “discorso  della pianura”. Gesù esprime la sua critica rispetto all’ipocrisia e alla  falsa religiosità. Con parole forti e provocatorie il Signore non perde  occasione per invitarci a far luce dentro di noi, ad aprire tutte le  pieghe della nostra coscienza alla luce del sole di Dio, in modo che  non resti nessuna ombra e nessuno spazio per le tenebre. Questo  è il senso dell’insegnamento che oggi ci dà il Signore. 

L’evangelista Luca annota che Gesù, rivolgendosi ai suoi  discepoli disse: “L’uomo buono dal buon tesoro del suo cuore trae  fuori il bene; l’uomo cattivo dal suo cattivo tesoro trae fuori il male”.  Sono parole molto forti, ma che ci aiutano a riflettere.  

Per i farisei un’azione è buona se concorda esternamente con  la legge di Dio. Per Gesù, invece, un’azione è buona soltanto  quando esce da un cuore buono: altrimenti è una finzione, una  ipocrisia. A questo punto viene spontaneo chiederci: come faccio a  sapere se le mie azioni partono da un cuore buono? A questa  domanda risponde Gesù stesso: “Non vi è albero buono che  produca un frutto cattivo, né vi è d’altronde albero cattivo che  produca un frutto buono. Ogni albero si riconosce dal suo frutto:  non si raccolgono fichi dagli spini, né si vendemmia uva da un  rovo”. 

don Francesco, vostro parroco

Avvisi dal 13 al 20 febbraio 2022

AVVISI SETTIMANALI dal 13 al 20 FEBBRAIO 2022 

CATECHESI DI COMUNITA’ 

Vista la situazione generale di un aumento significativo dei contagi da Covid 19, il  Gruppo Regia della Catechesi di Comunità ha deciso di dare un segnale di prudenza e  rispetto, sospendendo tutti gli incontri previsti anche per il mese di febbraio. Ogni  equipe si attiverà per offrire comunque un programma alternativo “a distanza”, nella  modalità che riterrà migliore. Per lo stesso motivo è sospesa la proposta dei laboratori  previsti per il mese di febbraio.

 

Domenica 13 febbraio, è la Giornata diocesana della solidarietà fra le  parrocchie. Le offerte raccolte durante le celebrazioni saranno devolute alla  Diocesi per questa intenzione. 

Mercoledì 16 febbraio, alle 20.30 in Oratorio san Gabriele, Incontro animatori  per le Attività estive. 

Venerdì 18 febbraio, alle 17.00 in Canonica, Commissione liturgica. 

Venerdì 18 febbraio, alle 20.15 nella chiesa superiore di S. Giuseppe a Riva del  Garda, incontro zonale con Consigli Pastorali e Comitati parrocchiali neoeletti.  Sono invitati anche i Rappresentanti dei Consigli per gli affari economici  parrocchiali. (vedi locandina) 

Sabato 19 febbraio, alle 11.00 in Collegiata, Battesimo di Isabel. 

Sabato 19 febbraio la Santa Messa delle ore 18.00, sarà animata dal gruppo  dei ragazzi della I^ Media. 

Sabato 19 febbraio ad ore 18.00 e Domenica 20 alle ore 10.00 presiede  l’Eucaristia padre Mariano Prandi, Missionario nella Repubblica democratica  del Congo, per ricordare il suo 50° di Sacerdozio. Le offerte che raccoglieremo  saranno devolute alla sua Missione. 

Sabato 26 febbraio, in Oratorio, dalle 14.30 alle 22.30, riunione degli  animatori per le attività estive. (vedi locandina con Qr per iscrizione) 

Se ci fosse qualche persona anziana o ammalata che desidera essere visitata  da un sacerdote o desidera la Comunione contatti don Francesco al 340 26 20  320 o l’ufficio parrocchiale al 0464 516314 aperto il martedì e il venerdì dalle  9.00 alle 11.30. 

Trovate le notizie riguardanti la nostra Parrocchia anche sul sito:  https://arco.diocesitn.it/ e su Google, o altro motore di ricerca, digitando:  parrocchia di Arco. Inoltre potete riceverle direttamente sulla vostra email  richiedendole a arco@parrocchietn.it

VI Domenica del Tempo Ordinario

“LA LOGICA DI GESU’ E LA LOGICA DEL MONDO” 

La parola di Dio di questa sesta domenica del Tempo Ordinario  ci indica qual è la via della felicità; è risposta all’interrogativo  profondo dell’uomo: Come essere felici?  

Il profeta Geremia nella prima lettura ha distinto due  categorie di persone: gli uomini che confidano negli uomini e gli  uomini che confidano nel Signore. Chi confida in se stesso (chi  vuol vivere senza Dio), allontana il suo cuore dal Signore; e  lontani dal Signore non c’è vita: c’è aridità, tristezza, rifiuto. 

Quando i valori che danno base e solidità ad un’esistenza  vengono sostituiti dai piaceri della vita, dall’egoismo, dalla  superbia, dal sopruso, dalla violenza, l’uomo si avventura in un  oscuro tunnel che lo impoverisce spiritualmente e dal quale, da  solo, non può uscire. Solo la conversione, il ritorno al Signore  danno vitalità, danno gioia e pace all’esistenza, altrimenti  gravemente compromessa. Chi confida nel Signore è  benedetto, porta frutti abbondanti di bene, diventa strumento  nelle mani di Dio. Gesù nel Vangelo continua la distinzione fra  chi è vicino a Lui (beati) e chi è lontano (guai), fra chi accoglie  nella propria vita il Vangelo e chi lo rifiuta! 

Il pilastro su cui poggia la vera felicità (beatitudine) è avere  fiducia in Dio e non in una delle illusioni che popolano i nostri  sogni. In un mondo nel quale continuano a vacillare o cadere le  sicurezza fondamentali, quali la famiglia, l’onestà, il rispetto della  vita e della persona umana, è più che comprensibile la ricerca di  sicurezze, di punti chiari, di pilastri. Ma se scaviamo un po’  scopriamo che ciò su cui fondiamo talvolta la nostra sicurezza (il  benessere) non basta a saziare la nostra sete di infinito. 

don Francesco, vostro parroco 

Avvisi settimanali dal 6 al 13 febbraio

AVVISI SETTIMANALI dal 6 al 13 FEBBRAIO 2022 

CATECHESI DI COMUNITA’ 

Vista la situazione generale di un aumento significativo dei contagi da Covid 19, il Gruppo  Regia della Catechesi di Comunità ha deciso di dare un segnale di prudenza e rispetto,  sospendendo tutti gli incontri previsti anche per il mese di febbraio. 

Ogni equipe si attiverà per offrire comunque un programma alternativo “a distanza”, nella  modalità che riterrà migliore. 

Per lo stesso motivo è sospesa la proposta dei laboratori previsti per il mese di febbraio.

 

Sabato 5 febbraio la Santa Messa delle ore 18.00 sarà animata dal gruppo dei ragazzi della  4^ Elementare e dall’Associazione Via Pacis. 

Domenica 6 febbraio, 44^ Giornata nazionale per la vita. Ha per tema “CUSTODIRE OGNI  VITA”. “Il Signore Dio prese l’uomo e lo pose nel giardino dell’Eden, perché lo coltivasse e lo  custodisse”. (Gen 2,15). Al termine delle sante Messe verranno distribuite, come  consuetudine, delle piantine, per raccogliere fondi a sostegno delle iniziative del Centro  Aiuto per la Vita. 

Lunedì 7 febbraio, alle 20.00 in Collegiata, Adorazione Eucaristica guidata dagli Amici di  Medjugorje. 

Martedì 8 febbraio alle 20.30 in Oratorio, si incontra il Direttivo dell’Oratorio. Giovedì 10 febbraio alle 20.30 in Oratorio, Consiglio pastorale parrocchiale. 

Venerdì 11 febbraio, apparizione di Maria Ss.ma a Lourdes e 30^ Giornata Mondiale del  malato: “Siate misericordiosi, come il Padre vostro celeste è misericordioso” (Lc 6,36). Porsi  accanto a chi soffre in un cammino di carità. 

Sabato 12 febbraio alle 11.00 in Collegiata Battesimo di Camilla e alle 15.30 di Anais  Helena. 

Sabato 12 febbraio confessioni in Collegiata dalle 16.30 alle 17.45. 

Sabato 12 febbraio, Festa di san Valentino, la Santa Messa delle 18.00 è animata dalla 2^ e  3^ Elementare e dal coro dei giovani. Al termine della Santa Messa alle famiglie che si sono  iscritte verrà consegnata la “Gift box”: per un goloso momento in famiglia. (vedi locandina) 

Domenica 13 febbraio, è la Giornata diocesana della solidarietà fra le parrocchie. Le offerte  raccolte durante le celebrazioni saranno devolute alla Diocesi per questa intenzione. 

Sabato 26 febbraio, in Oratorio, dalle 14.30 alle 22.30, prima riunione degli animatori per le  attività estive. (vedi locandina con Qr per iscrizione) 

Un particolare ringraziamento rivolgo al Gruppo Costruttori Associati per l’offerta di  2.000,00 euro e al gruppo “La Goccia” per l’offerta di 1.400,00 euro, destinati al  completamento dei lavori per l’Organo della nostra chiesa Collegiata. 

Se ci fosse qualche persona anziana o ammalata che desidera essere visitata da un  sacerdote o desidera la Comunione contatti don Francesco al 340 26 20 320 o l’ufficio  parrocchiale al 0464 516314 aperto il martedì e il venerdì dalle 9.00 alle 11.30. 

Trovate le notizie riguardanti la nostra Parrocchia anche sul sito: https://arco.diocesitn.it/ e su Google, o altro motore di ricerca, digitando: parrocchia di Arco. Inoltre potete riceverle  direttamente sulla vostra email richiedendole a arco@parrocchietn.it

V Settimana del Tempo Ordinario

“MAESTRO, SULLA TUA PAROLA GETTERO’ LE RETI” 

Il testo evangelico di questa quinta domenica del Tempo Ordinario  ci riporta sulla riva del lago di Galilea, testimoni anche noi di una  pesca miracolosa e del momento decisivo della sequela dei primi  discepoli che accolgono l’invito di Gesù. Pietro, testimone del  miracolo di una pesca in pieno giorno, dopo una notte spesa 

inutilmente al largo, si riconosce peccatore di fronte a Gesù.  

Stranamente questo non avviene nel momento in cui per tre  volte lo ha rinnegato, ma dopo un’esperienza assai bella e  significativa. Non sembrerebbe proprio il momento per confessare i  peccati, anche se il Vangelo annota: “Lo stupore aveva invaso lui e  tutti quelli che erano con lui per la pesca che avevano fatto”.  Impariamo che la lode viene prima del peccato, perché l’amore  di misericordia precede e sopravanza i nostri fallimenti e rifiuti,  e alla sua luce si riconosce la colpa.  

Non l’incombere del castigo, ma lo stupore della “buona  notizia” che ci raggiunge, motiva la nostra confessione. Proprio  partendo dal riconoscimento dei limiti umani è possibile non  sopravvalutare i fallimenti. Troppo spesso, infatti, siamo così  centrati su di noi da ingigantire i problemi della vita,  rendendoli assoluti. Così ci si chiude nella propria delusione e  si rinuncia a lottare per migliorare.  

Pietro ci insegna a guardare oltre, ad osare: “Ma sulla tua  Parola getterò le reti”. Non lo avesse detto e fatto, non avrebbe  sperimentato l’abbondanza della pesca; si è fidato non di sé, ma  della parola del Maestro. Ha sperimentato la novità nel non  arrendersi ed avere fiducia in Gesù.  

  

don Francesco, vostro parroco 

Avvisi settimanali dal 30 gennaio al 6 febbraio

AVVISI SETTIMANALI dal 30 GENNAIO al 6 FEBBRAIO 2022 

CATECHESI DI COMUNITA’ 

Vista la situazione generale di un aumento significativo dei contagi da Covid 19, il Gruppo  Regia della Catechesi di Comunità ha deciso di dare un segnale di prudenza e rispetto,  sospendendo tutti gli incontri previsti anche per il mese di febbraio. 

Ogni equipe si attiverà per offrire comunque un programma alternativo “a distanza”, nella  modalità che riterrà migliore. 

Per lo stesso motivo è sospesa la proposta dei laboratori previsti per il mese di febbraio.

 

Sabato 29 gennaio la celebrazione della Santa Messa delle ore 18 sarà animata dal gruppo  di 5^ Elementare. 

Mercoledì 2 febbraio, Festa della presentazione di Gesù al Tempio, la Candelora, e 26^  Giornata per la vita consacrata. Le Sante Messe saranno celebrate alle 8.30 e 18.00. 

Giovedì 3 febbraio, festa di San Biagio, santa Messa alle 8.30 con la preghiera per la  benedizione collettiva della gola. 

Sabato 5 febbraio confessioni in Collegiata dalle 16.00 alle 17.45. 

Sabato 5 febbraio la Santa Messa delle ore 18.00 sarà animata dal gruppo dei ragazzi della  4^ Elementare e dall’Associazione Via Pacis. 

Domenica 6 febbraio, 44^ Giornata nazionale per la vita. Ha per tema “CUSTODIRE OGNI  VITA”. “Il Signore Dio prese l’uomo e lo pose nel giardino dell’Eden, perché lo coltivasse e lo  custodisse”. (Gen 2,15). Al di là di ogni illusione di onnipotenza e autosufficienza, la  pandemia ha messo in luce numerose fragilità a livello personale, comunitario e sociale.  Non si è trattato quasi mai di fenomeni nuovi, ne emerge però con rinnovata  consapevolezza l’evidenza che la vita ha bisogno di essere custodita. Abbiamo capito che  nessuno può bastare a se stesso: “La lezione della pandemia, se vogliamo essere onesti, è la  consapevolezza di essere una comunità mondiale che naviga sulla stessa barca, dove il  male di uno va a danno di tutti. Ci siamo ricordati che nessuno si salva da solo, che ci si può  salvare unicamente insieme”. (Papa Francesco, Omelia 20 ottobre 2020). 

Al termine delle sante Messe verranno distribuite, come consuetudine, delle piantine, per  raccogliere fondi a sostegno delle iniziative del Centro Aiuto per la Vita. 

Prevenzione covid 19: 

Per le celebrazioni liturgiche, oltre alla consueta igienizzazione delle mani e distanziamento, è  raccomandato l’utilizzo delle mascherine FFP2. 

Se ci fosse qualche persona anziana o ammalata che desidera essere visitata da un sacerdote  o desidera la Comunione contatti don Francesco al 340 26 20 320 o l’ufficio parrocchiale al  0464 516314 aperto il martedì e il venerdì dalle 9.00 alle 11.30. 

Trovate le notizie riguardanti la nostra Parrocchia anche sul sito: https://arco.diocesitn.it/ e su Google, o altro motore di ricerca, digitando: parrocchia di Arco. Inoltre potete riceverle  direttamente sulla vostra email richiedendole a arco@parrocchietn.it

IV Domenica del Tempo Ordinario

“NESSUN PROFETA E’ BENE ACCETTO  NELLA SUA PATRIA” 

Il testo evangelico di questa 4^ domenica del Tempo  Ordinario ci riporta a Nazareth, dove Gesù ha vissuto per  trent’anni, dove lo hanno visto crescere e la gente conosce la  sua famiglia e i suoi parenti. Le reazioni che il suo intervento  suscita nella sinagoga sono anche di meraviglia per “le parole di grazia che uscivano dalla sua bocca”, ma soprattutto di  ostilità e di rifiuto, tanto che Gesù viene cacciato.  

Può presentarsi anche a noi questa situazione quando  l’insegnamento di Gesù non collima con i nostri desideri o le  nostre attese. La Sua Parola domanda conversione, un cambio  radicale nella nostra vita, da ciò che ci allontana da Lui e dal  suo insegnamento. Gli abitanti di Nazareth vedono in Gesù  colui che può risolvere i loro problemi. Gesù a sua volta si  presenta come profeta, le cui guarigioni sono un segno  profetico che annuncia l’avvento del Regno di Dio nella vita  degli uomini, in particolare dei piccoli e dei poveri. Gesù vuole  sottolineare con esempi concreti (la vedova di Sarepta di  Sidone e Naaman il Siro) come Dio si prende cura di chi si  lascia incontrare da Lui e pone completamente la sua vita  nelle Sue mani.  

Il primato dell’amore emerge chiaramente in questa pagina  evangelica. Chi riconosce l’Amore di Dio e si lascia avvolgere  da questa grazia, con il Suo aiuto può diventare un segno di  questo Amore nelle relazioni familiari, amicali e comunitarie. 

L’amore o, per dirla con San Paolo, la carità, “tutto scusa, tutto  crede, tutto spera, tutto sopporta. La carità non avrà mai fine”. 

 don Francesco, vostro parroco