XXXIII Domenica del Tempo Ordinario – 2024

“IL SIGNORE E’ VICINO E OFFRE LA SUA SALVEZZA” 

Oggi ricorre l’8^ Giornata mondiale dei Poveri. Le letture della 33^ domenica T.O. ci indicano il modo di vivere la quotidianità da  credenti: rimanere in vigile attesa, dediti all’edificazione del Regno di  Dio, obbedienti alla Parola del Signore. 

Ad una prima lettura superficiale sembra un discorso  catastrofico quello riportato dal Vangelo di Marco. Invece per il  discepolo di Gesù è un invito alla fede e alla speranza. Quando nella  Bibbia leggiamo i discorsi apocalittici (apocalisse nel linguaggio  biblico significa “rivelazione”), non sono per fare paura, ma per  consolare e rendere coraggiosi e forti. In quelle situazioni difficili e  drammatiche, a cui il Vangelo fa riferimento, viene dato l’annuncio  che il Signore è vicino e offre la sua salvezza. 

Nel testo evangelico di oggi, ciò che è importante per noi e  decisivo per la nostra vita è la conclusione: “Allora vedranno il Figlio  dell’uomo venire sulle nubi con grande potenza e gloria”. Non è certo  la predizione di una catastrofe, ma piuttosto l’annuncio del  compimento in Lui della vita di tutti noi; è quanto attendiamo come  evento finale al quale si orienta la speranza cristiana: saremo  radunati tutti davanti a Lui e affidati per sempre alla paternità di Dio. 

L’Eucaristia, fonte della presenza viva di Gesù nel mondo, è  garanzia di questa fine meravigliosa, di questo straordinario  compimento di cui siamo in attesa. Questa pagina di Vangelo ci  richiama inoltre il “giudizio finale” e di questo stesso giudizio Gesù ci  ha parlato: sarà un giudizio sull’amore, da parte di Colui che è  l’Amore! Di fronte ai grandi misteri della vita, della morte, dell’eternità,  riflettiamo e preghiamo con semplicità di cuore.  

Affidiamoci con fiducia alla grazia, alla misericordia, alla  salvezza potente del Signore.  

 don Francesco, vostro parroco