Solennità di Pentecoste 2024

SANTO SPIRITO, ACCENDI IN NOI IL FUOCO DEL TUO AMORE 

La solennità della Pentecoste ha un’origine ebraica: veniva  celebrata sette settimane dopo la Pasqua, come festa di  ringraziamento. Il cristianesimo a Pentecoste celebra la discesa dello  Spirito Santo sugli Apostoli e Maria riuniti nel cenacolo, il momento in  cui la Chiesa, già fondata da Cristo, inizia la sua missione di portare il  Vangelo. 

A Pasqua abbiamo celebrato la Risurrezione del Signore, dono di  speranza; a Pentecoste celebriamo il dono di Grazia che rinforza le  virtù teologali (fede, speranza e carità) nel cuore e nello spirito degli  uomini.  

Al centro di questa importante solennità vi è il mistero di Dio, che  ha riscattato il mondo nel Figlio suo, e il mistero della Chiesa, Corpo di  Cristo. La Pentecoste non rievoca semplicemente un avvenimento  passato, ma celebra Dio, Padre, Figlio e Spirito Santo, che si manifesta  giorno dopo giorno sulla terra e che si rivelerà pienamente quando  ritornerà il Figlio dell’uomo. La Pentecoste avviene ogni giorno per  coloro che, nel nome del Signore, pregano il Padre di concedere loro  lo Spirito Santo, promesso dal Figlio. 

Chiediamo il dono dello Spirito Santo, perché senza di lui: Dio  è lontano, il Cristo regna nel passato, Il Vangelo è lettera morta, la  Chiesa una semplice organizzazione, l’autorità una dominazione, la  missione una propaganda, il culto un’evocazione e l’agire cristiano una  morale da schiavi. Ma in lui il Cristo risuscitato è presente, il Vangelo  è potenza di vita, la Chiesa diventa comunione trinitaria, l’autorità è  servizio liberatore, la missione è Pentecoste, la liturgia è memoriale e  anticipazione, l’agire umano è benedetto da Dio (metropolita Ignatios  di Latakia). 

 don Francesco, vostro parroco