IV Domenica di Quaresima 2025

“LA DOMENICA DELL’ABBRACCIO DEL PADRE MISERICORDIOSO” 

In questa 4^ domenica di Quaresima, tradizionalmente  chiamata “domenica laetare” (= domenica della gioia), siamo invitati  dalla liturgia ad esultare perché amati da Dio, che si prende cura di  noi con tenerezza. 

L’autore del libro di Giosuè (1^ lettura) ci presenta l’azione di  Dio che ha liberato Israele dalla schiavitù d’Egitto e lo ha condotto  nella terra di Canaan. Il popolo di Dio celebra nella libertà la Festa di  Pasqua, segno della fedeltà di Dio e del suo abbraccio con Dio  Salvatore.  

L’apostolo Paolo (2^ lettura) ci esorta ad accogliere l’invito di  lasciarci riconciliare con Dio, per mezzo di Gesù Cristo, nella potenza  dello Spirito Santo, attraverso il ministero della Chiesa. 

Nel Vangelo ascoltiamo la parabola del padre misericordioso,  narrata da Gesù in risposta ai farisei – rappresentati dal fratello  maggiore della parabola – che mormoravano per il suo  comportamento misericordioso verso i pubblicani e i peccatori,  rappresentati dal figlio minore. 

Come i pubblicani, anche noi ci avviciniamo a Gesù  misericordioso per ascoltarlo e lasciarci guarire dalla sua grazia  sanante. Egli è il medico divino che non è venuto a chiamare i “giusti”,  ma i peccatori a conversione e ci dona l’abbraccio benedicente del  Padre celeste. La riconciliazione con Dio è un passaggio dalla morte  alla vita, dalle tenebre alla luce. Lo sperimenta il figlio minore, al ritorno a casa dopo una lunga lontananza, quando il padre organizza  per lui una festa. Ne vuole far partecipe anche il figlio maggiore,  uscendo a supplicarlo di partecipare alla festa. Avrà accolto l’invito  del padre, unendosi alla sua gioia? 

don Francesco, vostro parroco