
“RALLEGRIAMOCI NEL SIGNORE!”
Siamo giunti alla 3^ domenica di Avvento, chiamata “domenica gaudete” – domenica della gioia! Si avvicina “il grande mistero della nostra salvezza”, il Natale del Signore che attendiamo, desiderosi di accoglierlo con rinnovata esultanza. Qual è il modo più autentico per prepararsi al ricordo storico della venuta di Gesù Cristo sulla terra? Lui è il dono del Padre all’umanità stanca e ferita, è speranza per chi non ne ha più, è sollievo e riposo per chi è piegato dal dolore. Attendere il Signore significa imparare a portare gioia, a donare e condividere, a non perdersi in dissipazioni, ma a cercare la verità.
Nella parola di Dio di questa terza domenica il profeta Sofonia (1^ lettura) esorta Gerusalemme a rallegrarsi, perché il Signore nostro Dio, in mezzo a noi, è un Salvatore potente, che ci rinnova con il suo amore misericordioso.
Non scoraggiamoci, ma cantiamo ed esultiamo perché il Signore è nostra forza e nostro canto. Anche l’apostolo Paolo ci invita ad essere gioiosi nel Signore che è vicino a noi sempre; ci esorta a pregare, presentando al Signore le nostre richieste. La pace del Signore custodirà la nostra vita. Infine l’evangelista Luca ci presenta la predicazione di Giovanni Battista che invita tutti a convertirsi, a prepararsi ad accogliere il Messia. Egli indica concretamente che cosa fare: condividere i beni con i poveri, praticare la giustizia, rispettare tutti.
Giovanni battezzava con acqua, Gesù invece battezza in Spirito Santo e fuoco, purificando i cuori, bruciando come il fuoco la paglia, ovvero le opere del male. Attingiamo alla sorgente della gioia: l’Eucaristia!
don Francesco, vostro parroco