XIV Domenica del Tempo Ordinario 2023

“VENITE A ME, VOI TUTTI, CHE SIETE STANCHI  E OPPRESSI, E IO VI DARO’ RISTORO” 

La 14^ domenica del Tempo Ordinario cade sempre nel corso  dell’estate e le parole che Gesù ci rivolge risultano più che mai  gradite e necessarie.  

Il caldo, la stanchezza per un anno di lavoro, il bisogno di  relazioni più distese, dopo la frenesia degli impegni quotidiani, aumentano il desiderio di un po’ di riposo e di relax. Di solito, però,  non si va in cerca di Gesù e della Sua Parola, ma piuttosto ci si  dirige verso qualche spiaggia assolata o qualche montagna o un  “centro benessere”.  

Ci si prende cura del corpo con la speranza che anche la parte  spirituale ne tragga vantaggio; cosa di per sé non sbagliata, ma che  rischia di essere vana, perché se è vero che il corpo ha bisogno di  un riposo, è vero anche che la nostra vita interiore, ugualmente, ha  bisogno di essere nutrita per non inaridirsi o svuotarsi del tutto.  

La ricetta che Gesù propone per questo ristoro, poi, è alquanto  strana: “Prendete il mio giogo sopra di voi e imparate da me che  sono mite e umile di cuore, e troverete ristoro per la vostra vita”.  

Gesù ci invita a prendere il suo giogo, cioè ad assumere il suo  criterio di giudizio che non è fondato sull’orgoglio, sulla condanna,  ma al contrario, è “dolce” e “leggero”, frutto di chi è “mite e umile di  cuore” e cerca di incarnare lo spirito evangelico dell’amore. 

Ecco dunque il “ristoro” che Gesù ci propone: in un tempo di  riposo, di relax e di vacanza è bene non solo far riposare il corpo,  ma anche nutrire la nostra anima prendendoci del tempo per  riflettere, rivedere quanto abbiamo vissuto in quest’anno, far  emergere i pesi che possono opprimerci e rinnovare la scelta di 

amare come ci ha insegnato Lui. 

 don Francesco, vostro parroco