Santissimo Corpo e Sangue di Cristo 2023

“RICONOSCERE L’IMMENSO MISTERO CHE CELEBRIAMO, NEL DONO DEL PANE DI VITA” 

Celebriamo oggi la solennità del Santissimo Corpo e Sangue  di Cristo. Quello che Gesù dona è un pane per la vita eterna. Nel  pane e nel vino dona se stesso, il suo corpo, il suo sangue. L’amore  di Gesù per noi è così grande che non trova altra spiegazione se  non quella di essere assimilabile come cibo che dà la vita.  Celebrare questa solennità significa ricordare la nostra  appartenenza a Lui. Significa testimoniarlo presente e vivo con il  nostro modo di essere cristiani, e cioè rendere visibile Colui il quale si è voluto nascondere legandosi al nostro stesso sangue e alla  nostra stessa carne, sollevandoci dal finito di questa terra all’infinito  del cielo. 

Comunicandoci se stesso, Gesù ci dona il suo stesso modo di  vivere. Ci comunica una vita che non può rimanere prigioniera della  morte, perché vince le logiche del peccato con quelle di un amore  che non trattiene nulla per sé. 

Il dono dell’Eucaristia e l’accostarci a questo banchetto ha  come fine la comunione di menti e di cuori. “Poiché vi è un solo  pane, noi siamo, benché molti, un solo corpo: tutti infatti  partecipiamo all’unico pane” (1 Cor.10,17). 

L’Eucaristia è vita, è Gesù stesso, il suo corpo e il suo sangue; è garanzia di vita eterna con il Signore (“Chi mangia la mia carne  ha la vita eterna”); lega in una comunione profonda Gesù e noi  (“Chi mangia la mia carne e beve il mio sangue dimora in me e io in  lui”); è il cibo dei discepoli, dei testimoni di Cristo (“colui che mangia  di me vivrà per me”).  

Oggi Gesù ci invita ad attingere a questa fonte, a nutrirci  di Lui, a testimoniare la gioia di questo divino incontro. 

don Francesco, vostro parroco