“CONVERTITEVI: IL REGNO DEI CIELI E’
VICINO”
Celebriamo la 3^ domenica di Quaresima. Dopo l’episodio della tentazione e l’esperienza della trasfigurazione, oggi la liturgia invita i credenti alla conversione. Di fronte a fatti storici precisi e dolorosi, il Signore ci invita ad un cambiamento radicale. La nostra salvezza sta nella personale conversione, che apre i nostri cuori ad accogliere il Suo perdono e la Sua grazia, capace di creare in noi un cuore nuovo.
Chiediamo al Signore di illuminare i nostri passi per poter accogliere il momento favorevole e non lasciar passare invano il tempo che ci viene dato in dono.
Veramente Dio parla ed educa il suo popolo! Le letture di questa terza domenica di quaresima sono un esempio facile, ma profondo, di come il Signore sia un maestro sapiente e soprattutto paziente. Egli si rivela a Mosè in modo inatteso, sfolgorante, intenso, straordinario sul monte Oreb; da quel roveto che brucia e non si consuma rivolge la Sua Parola. Dio parla al suo popolo, attraverso il suo servo Mosè, per dirgli che osserva la sua situazione di schiavitù nella terra d’Egitto, ascolta il suo sofferente grido di aiuto per essere liberato dall’oppressione, ed è pronto ad intervenire, a irrompere nella storia.
Nel passo evangelico di Luca ci viene ricordato da Gesù che, senza conversione, la nostra vita spirituale è destinata a perire. Il fico che non dà frutti è l’immagine della nostra fede che non matura frutti di carità e fratellanza. Ancora una volta risuona l’esortazione a cambiare vita. Il Signore ci circonda di cure e attende con la sua pazienza misericordiosa. Buon cammino quaresimale.
don Francesco, vostro parroco