AVVENTO TEMPO DI ATTESA

Avvisi settimanali dal 7 al 14 luglio 2024

AVVISI SETTIMANALI dal 7 al 14 LUGLIO 2024

 

Domenica 7 luglio, la Santa Messa delle ore 20.00 non sarà celebrata; viene  anticipata alle ore 18.00, per la conclusione dell’Assemblea generale  dell’Associazione “Via Pacis”. Sarà presieduta dal Vicario zonale don Dario Silvello. 

Celebrazioni feriali alle 20.00 nelle chiesette secondo quest’ordine: lunedì 8 luglio S. Apollinare – Prabi 

martedì 9 luglio S. Bernardino – Via Stranforio 

giovedì 11 luglio S. Giuseppe – Via Segantini 

venerdì 12 luglio S. Maria Annunciata – Laghel 

 

Mercoledì 10 luglio, alle 17.15 a Villa Tabor, incontro Volontari Caritas. 

CINEMA ALL’APERTO – ORATORIO DI ARCO – ORE 21.00 

Mercoledì 10 luglio e venerdì 12 luglio verrà proiettata la pellicola FALL GUY.

 

MEMORIA DI SANTA MARIA NELLA GIORNATA DI SABATO 

La tradizione cristiana, a partire dalla seconda metà del ‘700, ha legato il giorno di sabato  al culto della Beata Vergine Maria, in riferimento al sabato santo della Pasqua e della  sepoltura di Gesù, giorno in cui Maria ha conservato in sé la fede e l’attesa della  Risurrezione del Figlio.  

Il sabato è “porta” della domenica, il giorno di Cristo Risorto. Lungo i vari sabati dell’anno,  nel “Tempo Ordinario”, cioè fuori dai tempi di Avvento, Natale, Quaresima e Pasqua, se  non ricorrono altre memorie di santi, è possibile celebrare la “Memoria di Santa Maria in  sabato”.

 

Sabato 13 luglio, dalle 16.30 alle 17.45 in Collegiata, possibilità di accostarsi al  sacramento della Riconciliazione. 

Chi desidera ricevere gli avvisi mediante mail può fare richiesta a  “arco@parrocchietn.it”

XIV Domenica del Tempo Ordinario – 2024

“VENNE TRA I SUOI, E I SUOI NON L’HANNO ACCOLTO” 

Il Vangelo della 14^ domenica del Tempo Ordinario ci racconta  l’incontro tra Gesù e i suoi concittadini a Nazareth, là dove è cresciuto. Una domanda sorge scontata leggendo il testo dell’evangelista Marco:  “Gli abitanti di Nazareth avevano conosciuto veramente Gesù?”.  

Anche la risposta è altrettanto scontata: assolutamente no! Fino  a pochi mesi prima, egli era stato per trent’anni in mezzo a loro come  “il falegname, il figlio di Maria”, con una parentela ben nota a tutti.  Sicuramente per essi era un giovane lavoratore, religioso, bravo,  onesto, gentile. Quando però lo vedono “insegnare nella sinagoga” e  sentono il racconto dei suoi prodigi, restano stupiti e sospettosi, fino a  rimanere scandalizzati. Gesù, che si meraviglia “della loro incredulità”, fa l’amara esperienza del profeta disprezzato “in patria, tra i suoi  parenti e in casa sua”.  

A Nazareth Gesù non può compiere miracoli, perché per  accogliere questi sono necessari cuori aperti alla fede. Mi ritorna  alla mente un versetto tratto dal Prologo del Vangelo di Giovanni:  “Venne fra la sua gente, e i suoi non l’hanno accolto!”  

Lo stupore iniziale, invece di diventare fede entusiasta, si tramuta  in scetticismo ed incredulità, che affonda le sue radici nell’incapacità di  riconoscere la presenza e l’azione di Dio in ciò che è umile e  quotidiano.  

Lo “scandalo”, inteso qui come ostacolo a credere, deriva dal fatto  che Gesù non rispondeva alla loro immagine di Dio: un Dio che, se si  manifesta, deve farlo in modo evidente e spettacolare. Gesù non  ricerca assolutamente questo “palcoscenico”. E proprio l’incredulità  che tocca con mano in mezzo alla “sua” gente, lo blocca. Corriamo  anche noi lo stesso pericolo dei concittadini di Gesù? 

 don Francesco, vostro parroco 

Avvisi settimanali dal 30 giugno al 7 luglio 2024

AVVISI SETTIMANALI dal 30 GIUGNO al 7 LUGLIO 2024

 

Sabato 29 giugno, inizia il terzo turno dei Campeggi a San Giovanni al Monte per i  Bambini della Scuola primaria. Accompagniamo con la nostra preghiera questa bella  esperienza educativa, ringraziando tutte le persone che danno il loro tempo a servizio  dei piccoli. 

Domenica 30 giugno è la Giornata per la Carità del Papa. Il messaggio di quest’anno è  “Siate lieti nella speranza, costanti nella tribolazione, perseveranti nella preghiera”  (Rm 12,12). Le offerte raccolte saranno destinate a questo scopo. 

Domenica 30 giugno, alle 10.00 in Collegiata, Santa Messa per fare festa a don  Augusto Tamburini che compie 90 anni il 1° luglio e ne celebra 64 di Sacerdozio. 

Domenica 30 giugno, alle 17.00 Santa Messa a San Giovanni al Monte, presso la  colonia. 

Lunedì 1° luglio, alle 17.45 in Oratorio S. Gabriele, incontro “Catechesi di Comunità”  per genitori e adulti interessati. 

Dal 1° al 26 luglio celebrazioni feriali alle 20.00 nelle chiesette secondo quest’ordine: lunedì S. Apollinare – Prabi 

martedì S. Bernardino – Via Stranforio 

giovedì S. Giuseppe – Via Segantini 

venerdì S. Maria Annunciata – Laghel 

 

Martedì 2 luglio, alle 16.00 a Caneve, Matrimonio di Ruggero ed Elzbieta. 

Giovedì 4 luglio, primo giovedì del mese, non c’è la consueta Adorazione eucaristica per la concomitanza con la Messa serale. 

Sabato 6 luglio, dalle 16.30 alle 17.45 in Collegiata, possibilità di accostarsi al  sacramento della Riconciliazione. 

Sabato 6 e domenica 7 luglio, alle 21.00 nella chiesa parrocchiale di Bolognano, 43^  Rassegna organistica e strumentale. (vedi locandina) 

Domenica 7 luglio, la Santa Messa delle ore 20.00 non sarà celebrata, viene anticipata alle ore 18.00 per la conclusione dell’Assemblea generale dell’Associazione  “Via Pacis”. Sarà presieduta dal Vicario zonale don Dario Silvello.

XIII Domenica del Tempo Ordinario 2024

“NON TEMERE, SOLTANTO ABBI FEDE!” 

Nel brano evangelico della 13^ domenica del Tempo Ordinario  sono raccontati due miracoli di “rinascita” compiuti da Gesù: la figlia  di Giairo, riportata in vita e la guarigione della donna, che aveva  perdite di sangue. 

Davanti al dolore Gesù non resta mai indifferente. Un papà  angosciato lo supplica di guarire la figlia dodicenne, ormai in fase  terminale. Tra la folla una donna, che da dodici anni moriva  lentamente per perdite di sangue, gli si avvicina furtiva, gli tocca il  mantello e guarisce. Intanto arriva al padre la notizia che la figlia è  morta. Ogni speranza è persa, ma non per Gesù. Nonostante la  derisione della gente, egli entra in casa, prende per mano la ragazza,  la fa rialzare e con tenerezza materna dice di darle da mangiare.  Potente è la forza della fede! Alla donna Gesù dice: “Figlia, la tua  fede ti ha salvata. Va’ in pace e sii guarita dal tuo male”; al papà:  “Non temere, soltanto abbi fede!” 

Gesù ci ricorda che “Dio non ha creato la morte e non gode  per la rovina dei viventi. Egli infatti ha creato tutte le cose perché  esistano. Dio ha creato l’uomo per l’immortalità”. Ce lo ricorda e ce  lo ripropone con la sua vita “passata beneficando e risanando tutti  coloro che stavano sotto il potere del Male”. 

Nei momenti in cui la morte ci avvicina, ci sfiora o ci colpisce,  quando ci viene istintivo pensare che Dio ci stia castigando o  punendo, pensiamo a Gesù lungo le strade della Palestina: ha  sempre mostrato compassione nei confronti di chi soffriva, si è fatto  vicino ai poveri, ai dimenticati, prendendo su di sé le sofferenze di  tutti. Ha soccorso tutti e donato salute e vita. Il Vangelo ci narra che  la guarigione dalla morte e dalla malattia è sempre l’esito di un  cammino di fede, nel quale si riconosce la potenza salvifica di Cristo. 

 don Francesco, vostro parroco 

Avvisi settimanali dal 23 al 30 giugno 2024

AVVISI SETTIMANALI dal 23 al 30 GIUGNO 2024

 

Sabato 22 giugno, inizia il terzo turno dei Campeggi a San Giovanni al Monte per i  Ragazzi della Scuola secondaria di primo grado. Accompagniamo con la nostra  preghiera questa bella esperienza educativa, ringraziando tutte le persone che danno  il loro tempo a servizio dei piccoli. 

Domenica 23 giugno, alle 16.00 Santa Messa a San Giovanni al Monte presso la chiesa  in occasione della Festa patronale. 

Lunedì 24 giugno, alle 18.30 in Sant’Anna, Santa Messa per pregare per tutti coloro  che portano il nome di Giovanni. 

Mercoledì 26 giugno, Solennità di San Vigilio, vescovo e martire, patrono della città di  Trento e della Diocesi. 

Sabato 29 giugno, Solennità dei Santi Pietro e Paolo, apostoli e martiri. La Santa Messa  si celebra in Sant’Anna alle 8.30. 

Sabato 29 giugno, alle 11.00 in Collegiata, Matrimonio di Francesco e Sonia. Sabato 29 giugno, alle 15.00 in Collegiata, Battesimo della piccola Adele. 

Sabato 29 giugno, inizia il terzo turno dei Campeggi a San Giovanni al Monte per i  Bambini della Scuola primaria. Accompagniamo con la nostra preghiera questa bella  esperienza educativa, ringraziando tutte le persone che danno il loro tempo a servizio  dei piccoli. 

Sabato 29 giugno, dalle 16.30 alle 17.45 in Collegiata, possibilità di accostarsi al  sacramento della Riconciliazione. 

Domenica 30 giugno è la Giornata per la Carità del Papa. Il messaggio di quest’anno è  “Siate lieti nella speranza, costanti nella tribolazione, perseveranti nella preghiera”  (Rm 12,12). 

Domenica 30 giugno, alle 10.00 in Collegiata, Santa Messa per fare festa a don  Augusto Tamburini che compie 90 anni il 1° luglio e ne celebra 64 di Sacerdozio. 

Domenica 30 giugno, alle 17.00 Santa Messa a San Giovanni al Monte, presso la  colonia.

XII Domenica del Tempo Ordinario – 2024

“SALDI NELLA TEMPESTA: GESU’ E’ CON NOI!” 

Nel brano evangelico della 12^ domenica del Tempo  Ordinario, Gesù con autorità fa cessare il vento e calma il mare in  tempesta. 

Gesù pone anche a noi, come ai discepoli, una domanda:  “Perché avete paura?” E’ un interrogativo più che mai attuale  anche nel contesto contemporaneo, fatto di tante sfide, e di grande  incertezza circa il futuro; un interrogativo che mette alla prova la  nostra fede e ci provoca a verificare il nostro rapporto con il Signore  della vita. Il mare della storia è così agitato oggi, ci sono grandi  tempeste e ci sentiamo tanto vulnerabili. Ma non siamo soli: c’è  Gesù sulla “nostra” barca. Anche se la sua presenza spesso è  impercettibile, lui non scende mai dalla barca. E non c’è nessuna  tempesta che non sia sotto la sua signoria, la sua autorità.  Anzi, sul suo amore misericordioso sempre s’infrange  l’orgoglio delle onde del male. Allora, perché abbiamo paura?  Perché temiamo?  

Oggi, consegniamo a Gesù la paura che ci logora e spegne  in noi l’amore, che ci fa talvolta trascinare l’esistenza senza  speranza, che ci fa chiudere a riccio nei confronti del prossimo.  Crediamolo con tutta la fede di cui siamo capaci: per pura  misericordia Gesù verrà a sostenerci nella fede, perché la nostra  fede sia gioiosa e luminosa in Lui, vincitore di ogni male.  

Davvero “se uno è in Cristo, è una creatura nuova: le cose  vecchie sono passate, ne sono nate di nuove!”. E’ uno che, in  Cristo, tende la mano e ridona speranza a chiunque abbia perduto  il coraggio nelle tempeste del nostro tempo. Rallegriamoci  

perché in questa Eucaristia Gesù ci fa partecipi della sua vittoria  pasquale sul peccato e sulla morte, placa le tempeste della nostra  vita e dà pace e gioia al nostro cuore. 

 don Francesco, vostro parroco 

Avvisi settimanali dal 16 al 23 giugno 2024

AVVISI SETTIMANALI dal 16 al 23 GIUGNO 2024

 

Domenica 16 giugno, alle 17.00 Santa Messa a San Giovanni al Monte presso la  colonia. 

Domenica 16 giugno, alle 20.00 Santa Messa in ricordo di don Domenico Pincelli. 

Sabato 22 giugno, inizia il secondo turno dei Campeggi a San Giovanni al Monte per i  Ragazzi della Scuola secondaria di primo grado. Accompagniamo con la nostra  preghiera questa bella esperienza educativa, ringraziando tutte le persone che danno  il loro tempo a servizio dei piccoli. 

Sabato 22 giugno, dalle 16.30 alle 17.45 in Collegiata, possibilità di accostarsi al  sacramento della Riconciliazione. 

Domenica 23 giugno, alle 17.00 Santa Messa a San Giovanni al Monte, in chiesa.

XI Domenica del Tempo Ordinario 2024

 “QUALE LOGICA SCEGLIAMO?” 

Nel brano evangelico di Marco dell’11^ domenica del Tempo  Ordinario, Gesù ci presenta un terreno fecondo quale luogo della  rivelazione del Regno di Dio. Gesù insegna che tale Regno non  cresce secondo i nostri criteri o la nostra logica: assomiglia, invece,  al seme gettato in terra che germoglia e cresce, notte e giorno.  Come, il contadino non lo sa.  

Le parabole del seme e del granello di senape (quest’ultimo è  un seme talmente piccolo, da sembrare insignificante) ci  insegnano che, nonostante le difficoltà, il Regno di Dio si  realizzerà, secondo tempi e modi che solo Dio conosce, di cui però  anche noi possiamo diventare strumenti preziosi, per alimentarne  il cammino e contribuire nel nostro piccolo alla sua realizzazione,  attraverso la nostra fede, speranza e carità. Dio non è assente  dalla storia, ma la domina dal di dentro.  

E noi possiamo essere suoi collaboratori se ci mettiamo al  servizio della forza irresistibile del Vangelo. Una domanda si  impone: noi che “logica” scegliamo in questa avventura che è la  vita terrena? Quella del potere umano o quella dell’umiltà che ci ha  insegnato Gesù?  

E’ su questa scelta, sull’amore, che saremo giudicati quando  ci presenteremo davanti a Dio, al termine della nostra esistenza,  per poter ereditare la gioia eterna. Certo non può essere figlio del  Regno chi non apprende i tempi della fede e la pazienza della  speranza. 

Un seme germoglia, diventa fiore, diventa frutto, se una  buona terra, se un buon concime lo nutrono. Terra e concime non  vedranno il frutto e il fiore non saprà mai chi ringraziare, ma il  miracolo sarà compiuto. Io posso essere buona terra, buon  concime se in mezzo alla gente, porto la mia presenza di preghiera. 

(Ernesto Olivero, fondatore del SERMIG) 

don Francesco, vostro parroco

Avvisi settimanali dal 9 al 16 giugno 2024

Domenica 9 giugno è la Domenica X del Tempo Ordinario. 

Martedì 11 giugno, alle 20.30 in Oratorio San Gabriele, presentazione alle Famiglie delle  attività estive 2024 (campeggi e grest). 

Giovedì 13 giugno, alle 20.30 in Oratorio San Gabriele Direttivo Noi Oratorio Arco /  Oltresarca. 

Giovedì 13 giugno festeggiamo Sant’Antonio di Padova.  

Dell’infanzia di Antonio di Padova si conoscono poche cose con certezza: il nome  di battesimo Fernando, la città natale Lisbona e l’origine benestante e aristocratica. Già  sulla data di nascita gli storici disputano, anche se la maggior parte concorda per il 15  agosto 1195; l’anno di nascita è calcolato sottraendo dalla data della morte, 13 giugno 1231, gli anni citati dal Liber miraculorum, scritto verso la metà del XIV secolo. 

Antonio incontrò direttamente Francesco d’Assisi, solo in occasione di un Capitolo  Generale. Al termine di questo, quando i ministri provinciali ebbero inviato i fratelli loro  affidati alla propria destinazione, solo Antonio restò abbandonato nelle mani del ministro  generale, non essendo stato chiesto da nessun provinciale in quanto, essendo  sconosciuto, pareva un novellino buono a nulla.  

Si scoprono quasi per caso le sue capacità: in occasione di un incontro nella  cattedrale di Forlì «venuta l’ora della conferenza spirituale il Vescovo ebbe bisogno di un  buon predicatore che rivolgesse un discorso di esortazione e di augurio ai nuovi  sacerdoti. Tutti i frati presenti però si schermirono dicendo che non era loro possibile né  lecito improvvisare. Il superiore si spazientì e rivoltosi ad Antonio gli impose di mettere  da parte ogni timidezza o modestia e di annunciare ai convenuti quanto gli venisse  suggerito dallo Spirito. Questi dovette obbedire suo malgrado e “La sua lingua, mossa  dallo Spirito Santo, prese a ragionare di molti argomenti con ponderatezza, in maniera  chiara e concisa». 

La reliquia più importante è custodita a Padova. 

La Chiesa, nella persona del papa Gregorio IX, lo canonizzò dopo solo un anno dalla  morte. 

Sabato 15 giugno, inizia il primo turno dei Campeggi a San Giovanni al Monte per i  Bambini della Scuola primaria. Accompagniamo con la nostra preghiera questa bella  esperienza educativa, ringraziando tutte le persone che danno il loro tempo a servizio  dei piccoli. 

Sabato 15 giugno, dalle 16.30 alle 17.45 in Collegiata, possibilità di accostarsi al  sacramento della Riconciliazione. 

Domenica 16 giugno, alle 17.00 Santa Messa a San Giovanni al Monte presso la colonia.

X Domenica del Tempo Ordinario 2024

“GESU’ HA LO SPIRITO SANTO E LIBERA L’UOMO  DAL MALE PERSONIFICATO” 

Nel brano evangelico di Marco, proprio di questa 10^ domenica  del Tempo Ordinario, Gesù si esprime “in parabole”, di fronte alla  calunnia degli scribi, che affermano che è posseduto dal principe dei  demoni, così come davanti ai suoi discepoli, che lo ritengono “fuori  di sé”. Circa l’azione dello Spirito Santo e la sua efficacia nella vita  delle persone la posizione del Maestro di Nazareth è molto chiara e  precisa: Gesù sa che gli uomini avranno bisogno di farsi illuminare dallo Spirito Santo Consolatore, se vorranno accogliere la verità e  riconoscere lui stesso come Salvatore.  

Lo Spirito Santo ci offre il dono del discernimento per compiere  scelte secondo la volontà di Dio, che tutto guida per la nostra  salvezza. Lo Spirito di Dio è il buon consigliere quando siamo tentati  dal Male, il quale si compiace di mettere l’uno contro l’altro e l’uomo  contro Dio (come ci fa capire la 1^ lettura, raccontandoci il peccato  originale). 

San Paolo, scrivendo ai cristiani di Corinto, ci invita a togliere  dal nostro cuore lo scoraggiamento e ad ampliare il nostro orizzonte  in vista del bene che ci consegnerà un giorno una “quantità smisurata  ed eterna di gloria”. Chi ci sostiene in questo travaglio terreno? Lo 

Spirito Santo! Egli ci insegni a confidare sempre nella fedeltà di Dio  e ad affrontare il tempo che ci sta davanti nella certezza che Lui guida  i nostri passi orientando al bene il nostro cammino. 

Fissiamo il nostro sguardo su Gesù Salvatore, che ci libera dal  demonio per mezzo dello Spirito Santo e che, risuscitato da Dio, ci  garantisce la vittoria sul male. Oggi ravviviamo la nostra fede in  Gesù: solo in Lui abbiamo il dono gratuito e liberante del perdono. 

  

don Francesco, vostro parroco