Quarta Domenica di Avvento – 2022

“ATTENDIAMO IL NATALE CON MARIA  E GIUSEPPE” 

Celebriamo oggi la 4^ domenica di Avvento. Sulla soglia del  Natale la liturgia ci ricorda che Dio ci manifesta il segno supremo  del suo amore, restando fedele all’umanità e scegliendo di farsi  Emmanuele – Dio con noi per ogni uomo piagato nel corpo e nello  spirito. Questo annuncio della salvezza sorpassa infinitamente la  nostra attesa. Lo Spirito che ha illuminato Giuseppe di Nazareth  nella sua obbedienza totale ci aiuti a discernere i segni della  presenza del Messia. 

L’Avvento ci porta al cuore della nostra esperienza di fede. In  Giuseppe (vangelo) e nel re Acaz (1^ lettura) vediamo due modi  molto diversi di attendere la venuta del Salvatore. Entrambi si  trovano in situazioni drammatiche. Giuseppe è nel periodo del  fidanzamento con la sua promessa sposa, ma incombe su di lei un  dubbio sulla sua fedeltà. Acaz, re di Giuda, viene interpellato da  Isaia in un momento in cui il popolo soffre a causa della minaccia di  invasione. Tutti e due sono chiamati ad aver cura di chi è a loro  affidato. E’ in questo momento che la fede in Dio fa la differenza.  Giuseppe si fida del Signore e prende con sé Maria; Acaz invece  non si fida e va in rovina. 

Maria ci donerà Gesù con le cure di un marito amorevole e  premuroso. Giuseppe, il carpentiere di Nazareth, è il modello  dell’attesa del Signore: riconosce l’opera di Dio in Maria, ha mani  innocenti e cuore puro per accogliere nella sua vita Cristo,  benedizione del Padre. Nelle difficoltà e nelle prove della nostra  vita, il rapporto con Dio è decisivo: sentirsi amati e desiderare di  essere condotti dallo Spirito è la strada maestra.  

 don Francesco, vostro parroco