Assunzione Beata Vergine Maria

“BEATA COLEI CHE HA CREDUTO” 

La Festa dell’Assunta risuona di stupore e meraviglia mentre  celebra la beatitudine di Maria. E’ beata perché ha creduto. La  nostra parrocchia, dedicata a Maria Assunta, celebra colei che si è  definita serva ed ha riconosciuto le meraviglie che l’Onnipotente ha  compiuto nella sua vita. Il privilegio che vede Maria partecipe della  gioia del cielo in corpo ed anima è la conseguenza del suo “sì”  totale ed incondizionato a Dio. Colei che nacque senza peccato e  visse senza macchia alcuna, era giusto che non conoscesse la  corruzione e che il suo corpo venisse immediatamente glorificato. 

Nella sua vita terrena la Vergine ha saputo riconoscere che  ciò che stava vivendo era opera di Dio. Di quel Dio che l’aveva  pensata da sempre per essere la Madre del suo Figlio unigenito e  di tutta l’umanità nuova. Rispondendo “sì” alle parole dell’angelo, si  è resa serva di Colui che l’aveva ricolmata di amore e di grazia.  Con quel “sì”, che ha scandito tutta la sua vita fino ai piedi della  croce, ha donato Cristo al mondo. Maria ci insegna a credere in  Dio. Perché la fede cristiana non è fatta di idee, ma di fiducia  in Dio, dal quale il credente sa di essere infinitamente amato. E anche quando nella vita di Maria una spada dolorosa trafiggerà il  suo cuore di madre, gli eventi si trasformeranno in prove di fiducia  nelle mani di Dio. 

Maria, madre nostra, ti ho vista a Nazareth, a Betlemme, a Cana e  sotto la croce e lo so che Gesù, risorto, è venuto da te. Partito  Gesù, sei stata madre dei suoi fratelli, hai pregato, sofferto,  condiviso tutto con loro. Ma io ti immagino con il cuore sintonizzato  con Gesù, finché non è venuto a portarti con sé. E ora gioisci con  Gesù e soffri per noi quaggiù. Madre, difendici dal male e portaci in  cielo con te. 

 don Francesco, vostro parroco