5 Domenica di Pasqua: 29 aprile 2018

“Rimanete in me ed io in voi”

“Rimanete in me!” E’ una casa questo verbo, è una casa dove Dio ospita l’uomo e lo fa sedere accanto a Lui: ”Se anche tua madre si dimenticasse di te, io non posso dimenticarmi di te” (Is 49,15).

“Dio da che parte stai? Ti sto cercando, mostrati”

“Io sto là dove la parola diventa carne. E tu dove sei?”

Rimanere e trasformare! Ogni gesto d’amore, ogni gesto di giustizia, ogni gesto di liberazione degli oppressi, ogni gesto di compagnia con la sofferenza è l’amore del cuore grande di Dio che trionfo, la casa da abitare.

Credere è voler restare con Lui là dove egli si fa trovare. L’amore più che un’idea è un fatto, è un avvenimento che si vive, una preghiera che diventa carne, una liberazione per la quale si lotta.

Rimanere in Lui è vivere il suo amore, salire al cielo delle sue possibilità e imparare da Lui la sua mitezza per la libertà del cuore.

Don Walter, vostro parroco.